Magic allo scadere al Kia Center: Bane firma il miracolo, Banchero si riscatta
I tifosi del Kia Center hanno vissuto una serata da montagne russe contro i coriacei Blazers: dopo un finale in apnea, un colpo di genio di Desmond Bane (22 punti) ha salvato Orlando e ha riportato i Magic alla vittoria. Il suo canestro miracoloso ha anche “protetto” Paolo Banchero (28 punti, 9 rimbalzi), reduce da una chiusura complicata tra liberi sbagliati e un fallo su Jerami Grant che poteva costare carissimo. Alla fine, però, tutto è bene quel che finisce bene per i padroni di casa.
Portland ha provato di tutto per rompere il ritmo dei floridiani, alternando tratti di zona e attacchi aggressivi, ma il trio Bane–Banchero–Wendell Carter Jr ha dato sostanza e fisicità al Magic fin dalla prima metà gara (59–56 all’intervallo). Nel terzo quarto, la coppia Shaedon Sharpe–Deni Avdija ha continuato a pungere, accorciando con un 2+1 in transizione di Sharpe (66–65) e tenendo viva la partita. Franz Wagner ha riacceso Orlando, poi le triple di Carter Jr e Banchero, seguite da un suo schiaccione, hanno ridato margine (76–69). Bane ha alternato punti e assist, servendo Carter Jr per un poster dunk su Deni Avdija, mentre il Magic ha toccato anche il +13 a meno di 9’ dalla fine dopo una tripla di Wagner (96–83). Nonostante l’infortunio alla caviglia, Avdija ha stretto i denti e, insieme a Sharpe e Grant, ha tenuto in scia i Blazers fino al rush finale (110–101 dopo un layup mancino di Bane).
Finale thriller: due triple di Avdija hanno gelato il Kia Center (110–109) e Banchero ha rischiato di compromettere tutto con due liberi sbagliati e il fallo sull’alley-oop Camara–Grant, che ha portato Portland a +2 a 10” (110–112). Sul filo, Paolo ha pareggiato con un layup lampo (fallendo però un altro libero) e ha rubato la palla dalle mani di Jrue Holiday, regalando l’ultima chance a 1.9”. Sulla rimessa, Wagner ha cercato Banchero, poi ha scelto Bane: “catch-and-shoot” in equilibrio precario sopra Toumani Camara e delirio a Orlando. È il buzzer beater che ribalta la notte e firma il successo del Magic, dopo aver visto la sconfitta da molto vicino.
Bane salva Banchero in un finale pieno di insidie, con l’ala italo-americana subito ad abbracciare l’eroe di serata. Lo stesso Bane ha ammesso che Mosley aveva disegnato l’ultimo tiro per Paolo, ma la marcatura ha deviato la scelta su di lui: prima volta in carriera che chiude con un vero buzzer beater in NBA. Tra i Blazers, Deni Avdija prosegue la sua ascesa da “Most Improved” con playmaking, drive e triple pesantissime; nota di colore, Robert Williams III ha segnato il suo secondo canestro da tre in carriera, eseguendo perfettamente dal corner. Portland mostra risorse e carattere, ma Orlando risponde con spalle larghe e nervi saldi: una vittoria che fa classifica e fiducia.