Serie B - Olimpia Castello, vittoria di orgoglio sulla corazzata Roseto
Vittoria molto importante dell’Olimpia Castello che ferma 72-64 la corazzata Roseto in un match non esaltante dal punto di vista delle statistiche, ma assolutamente equilibrato e indeciso fino a pochi minuti dalla fine, quando i padroni di casa trovano lo spunto decisivo. Ora poco tempo per festeggiare e, soprattutto, lavorare in vista della trasferta domenicale (13 ottobre) a Civitanova Marche (Mc) contro la Virtus uscita vittoriosa dalla trasferta di Senigallia (77-74). Palla a due alle ore 18.
Statistiche non eccezionali, grande equilibrio. Non c’è da sorprendersi se le percentuali delle due squadre non siano memorabili, viste le sconfitte incassate nell’ultimo turno. In ogni caso, i padroni di casa fanno meglio degli avversari nei tiri dalla media distanza con 22/38 (58%) contro 16/33 (48%) di Roseto, ma è nella “battaglia” sotto le plance che i nerazzurri strappano il miglior dato con 43 rimbalzi contro i 30 degli abruzzesi, un predominio importante che regala diversi doppi possessi. Dall’arco Roseto ne piazza 7 ma sono ben 32 i tentativi effettuati (22%), mentre l’Olimpia ne segna 4 con la metà dei tentativi (16 tiri e il 25%). A lunghi tratti, soprattutto nei primi 3-4 minuti di ogni quarto, si segna poco, con tanti errori da ambo i lati. L’equilibrio la fa da padrone fino alle folate di Alberti (che rientra in campo nel finale dopo una lunga sosta in panchina per via del 4° fallo incassato) negli ultimi due minuti che spiazzano la difesa abruzzese: le intuizioni della guardia mettono i mattoni utili per costruire un successo contro pronostico che si concretizza sul 72-64.
Gestione finale. A 3’ dalla sirena ci si arriva sul 63-60 per i padroni di casa, con il cesto di Conti e i liberi di Gianninoni e con il play ospite Arienti già a quota 22 (con cui terminerà il match), topscorer di serata; nel minuto successivo segnano solo (un libero) Galletti e Binin da sotto, dunque ci si prepara al rush finale sul 64-62, con Maretto che penetra per il pareggio a 1’30”. A 70 secondi dalla sirena una progressione maestosa in piena area di Alessandro Alberti dà uno strappo deciso alle velleità ospiti (+2 Olimpia) che crollano definitivamente sul clamoroso errore da sotto in stepback di Arienti: il ferro non accorda il pareggio e i locali volano con il contropiede ancora di Alberti che appoggia l’assist a Grotti (68-64 a 40” dalla fine). L’Olimpia Castello vola e Roseto cede il passo sui liberi di Alberti (che piazza 16 punti complessivi) e sulla ciliegina di capitan Zhytaryuk che chiude da topscorer di serata una prestazione concreta, come sempre.
Vittoria che vale doppio. Dopo il ko a Ponte San Giovanni (contro un Valdiceppo capace di superare in trasferta Matelica al supplementare in questo turno infrasettimanale) era fondamentale per i ragazzi di coach Zappi trovare certezze sul parquet contro una squadra che merita gli onori dei pronostici per una posizione importante a fine campionato. Roseto si presenta con il pivot Cecchetti che non può scendere in campo per un problema fisico riscontrato all’ultimo istante. Per l’Olimpia 2 punti d’oro che galvanizzano l’ambiente anche in vista dell’ostica trasferta di Civitanova in programma domenica 13 ottobre (ore 18) al PalaRisorgimento.
OLIMPIA CASTELLO-ROSETO 72-64
(parziali: 20-14 / 35-30 / 55-56)
Olimpia Castello: S.Conti13, Castellari ne, L.Conti ne, Grotti 6, Gianninoni 9, Alberti 16, D’Ambrosio 6, Galletti 3, Bellini, Garuti ne, Torri ne, Zhytaryuk 19. All: Zappi
Roseto: Arienti 22, Caprara ne, Morigi 3, Cocciaretto 2, Maretti 6, Bini 11, Perretta 3, Minac ne, Tusuni, Mazzarese 9, Lestini 8. All: Castorina
Arbitri: Edoardo Gaudenzi di Forlì (Fc) e Mouad Boudrika di Conselice (Ra)