Serie B - Fabo Herons, Sacchetti: "Non possiamo sottovalutare nessuno"

Domenica il Palatagliate di Lucca sarà il teatro del debutto sulla panchina della Fabo Herons Montecatini per Meo Sacchetti, che quattro anni fa guidava l'ItalBasket alle Olimpiadi di Tokyo e adesso ha accettato una panchina in B Nazionale, per rilanciare le ambizioni del team termale. Non vorrà certo fare da sparring partner Vicenza, l'avversaria di turno.
Prime sedute di allenamento per il coach scudettato a Sassari, che si cala in un campionato che aveva vinto la sua ultima volta, ma sono passati 20 anni. La squadra l'ha vista a Gravellona Toce sabato scorso, dalla tribuna, primo contatto diretto in questa settimana di preparazione sul campo, per inculcare la sua filosofia di gioco, fatta di tanta corsa e tiro rapido.

"Iniziamo a conoscerci, ci vuole un po' di tempo, la squadra si applica e sono venuti fuori buoni allenamenti" apre il discorso Sacchetti.
Vicenza è l'indiscussa rivelazione della stagione, è a 2 punti dalla vetta e non ha intenzione di fermarsi.
"E' dimostrato che puoi perdere contro chiunque, non solo con le big - sottolinea il neo tecnico rossoblù -. Poi non possiamo dare giudizi sulle altre, dobbiamo fare valutazioni su noi stessi".
Se vuole risalire la china la Fabo deve tornare al successo, per non restare attardata in graduatoria.
"Pensiamo ad una gara per volta - dice convinto -. Per noi ogni partita è difficile, non possiamo avere un atteggiamento di sufficienza in un campionato così equilibrato. Abbiamo degli obiettivi, andiamo avanti per la nostra strada. Cerchiamo di recuperare Sgobba, per vedere di averlo a disposizione, anche se fosse solo per qualche minuto".
C'è grande fermento e curiosità per l'approdo di un personaggio dello spessore di Meo Sacchetti e con questo pedigree, sicuramente il rodato condottiero saprà generare nuovi stimoli tra i suoi uomini e simpatia tra i tifosi.