Quando Derrick Rose diventò il più giovane MVP della storia nella NBA

Quando Derrick Rose diventò il più giovane MVP della storia nella NBA
© foto di nba.com

Il 3 maggio 2011 il giocatore che incarnava la speranza, il rinnovamento dopo dieci anni di fallimenti a Chicago completa con 25 punti, 7.7 assist a partita e un primo posto nella Eastern Conference per i Bulls (62-20) la stagione 2010/11.

Derrick Rose aveva concretizzato una stagione più che promettente con il titolo di MVP della stagione regolare. Nessuno aveva vinto questo trofeo, simbolo per eccellenza della regolarità, così giovane (22 anni, 6 mesi e 30 giorni). 

Il futuro sembrava luminoso, ma il destino e i ripetuti infortuni hanno deciso diversamente. E il finale della storia sarebbe potuto essere tragico, come le carriere di Penny Hardaway o Grant Hill il cui talento era marcio a causa di difetti fisici. 

Ma Derrick Rose ha tenuto duro ed è finalmente riuscito a risollevarsi, affermandosi come un ottimo 6° uomo prima di rimanere però incollato alla panchina di Tom Thibodeau in questa stagione.