LeBron James non crede ai Lakers, prende i soldi, punta i record e spera nella deadline

LeBron James non crede ai Lakers, prende i soldi, punta i record e spera nella deadline

Nella decisione di esercitare la player option sull'ultimo anno di contratto a Los Angeles, LeBron James raccoglie il massimo delle opportunità che può cogliere in questo momento, preparandosi una via d'uscita per realizzare il colpo gobbo di vincere il titolo NBA nell'ultimo anno di carriera e di vedere poi come arriverà all'estate 2026. 
E' evidente che James non crede che i Lakers abbiano i numeri complessivi occorrenti per vincere il prossimo campionato; se dovessero riuscirci tanto meglio ma, come lasciano trasparire tra le righe le parole sue e di Rich Paul, è assai più probabile che si dovranno accontentare tra doppio livello fiscale, difficoltà a mettere insieme un gruppo davvero competitivo, e necessità di programmazione futura di lavorare per costruire un gruppo vincente intorno Luka Doncic per i prossimi anni.
Prendere i soldi significa prendere il massimo che può avere oggi; significa la possibilità di giocare un altro campionato e superare il record di Vince Carter per anni nella Lega, quella di giocare le 50 partite per superare il recordman di presenze Robert Parish; significa poter arrivare alla trade deadline del prossimo febbraio con la possibilità di cambiare squadra andandosene in una di quelle che dimostreranno di poter vincere il titolo. Magari a Boston...