«Un predestinato»: Peppe Poeta prende l'Olimpia, il commento della Gazzetta
Oltre che a parlare delle dimissioni di Ettore Messina, su La Gazzetta dello Sport un commento anche per la successione con Peppe Poeta che ha preso le redini dell'Olimpia Milano. "La Nazionale e Milano, con cui ha cominciato parallelamente la nuova vita da allenatore, quando nel 2022 ha chiuso la carriera da giocatore a 37 anni, sono diventati la destinazione naturale di un'ascesa brevissima e senza gavetta, se non quella subito dentro gli staff più ambiti, guadagnandosi presto la stima di chi ha deciso di puntare su di lui. È così che anche all'interno del Gruppo Armarti si è deciso di puntare su di lui come volto del futuro, empatia, talento e sorrisi, richiamandolo in estate con un contratto di tre anni e la promessa che tutto questo sarebbe stato suo dopo la prima stagione. È successo prima, ed è naturale pensare che Peppe per primo preferisse diversamente, ma ha senso pensare che quel paio di partite di Eurolega dirette in prima persona la settimana scorsa in assenza di Messina, e vinte, abbiano contribuito all'accelerazione degli eventi".