Olimpia, Messina: «Il primo quarto decisivo. LeDay? Condizione fisica pietosa»
Dalla sala stampa a Trieste, coach Ettore Messina commenta la sconfitta per 86-84 della sua Olimpia Milano: "Ovviamente complimenti a Trieste. Abbiamo avuto un approccio alla partita estremamente criticabile, 30 punti subiti nel primo quarto, questo l'ha indirizzata in una certa direzione. Ci siamo rimessi in partita piano piano, siamo arrivati a superarli nel finale un paio di volte, ma non abbiamo mai avuto la lucidità necessaria sia in attacco che in difesa, una partita che per loro si era complicata. Un momento in cui potevamo prendere la partita. Il primo quarto, ripeto, è stato quello che ha indirizzato la partita. Hanno vinto con merito, complimenti".
Le condizioni di Zach LeDay
"LeDay è stato infortunato due volte. Un mese fa è tornato, ha fatto una partita e si è fatto male, è stato fuori altri 10 giorni, ed è in una condizione fisica pietosa. Lui è un giocatore che vive di atletismo, fisico, non è il giocatore che vive soprattutto di parte tecnica. Non sta bene e si vede, ha subito stoppate, ha fatto errori non da lui ma questo è quello che abbiamo in questo momento".
Perché non ha chiamato timeout nell'azione decisiva
"Il motivo di non chiamare timeout all'ultima azione è perché nel timeout precedente sapevano cosa dovevano fare. E Trieste non aveva ancora il bonus, avrebbero sicuramente fatto fallo prima, lì avrei dovuto giocarmi l'ultimo timeout. Sapevano cosa fare, e un po' per tenerci il timeout in caso di fallo.
Sissoko e Ruzzier
"Un ragazzo molto promettente, una scelta sicuramente accorta. Un giocatore destinato a fare molto molto bene. Vorrei spendere due parole su Michele Ruzzier, sta giocando una stagione bellissima. Solo buone partite, non solo per punti ma anche per come controlla la gara".