Next Gen Cup - Milano batte nettamente Venezia trainata da Lonati e Ferrari
L’EA7 Emporio Armani Milano si impone nettamente contro l’Umana Reyer Venezia ed è la terza semifinalista della IBSA Next Gen Cup 2023/24. Partono meglio gli orogranata, con Munari (15 punti e 9 rimbalzi) in accelerazione a pescare anche il lungo Vanin e una bomba di Presutto sigla lo 0-7 d’avvio. Grazie all’energia di Casella (15 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, 28 di valutazione) e al talento di Garavaglia (11 punti e 7 rimbalzi) da vicino e da lontano, Milano si riavvicina e un jumper di Miccoli (14 punti e 9 rimbalzi) vale l’8-9. Dopo una bella combinazione tra Iannuzzi e Macrì (10 punti), l’EA7 Emporio Armani alza il livello con i rapidi lunghi Suigo e Ferrari (12 punti) ma ancora Macrì e una magia di Gattel al ferro rimettono avanti la Reyer (14-16). Dopo un volo di Lonati (14 punti) in contropiede, Todisco dall’arco si fa trovare pronto dai compagni e i primi guizzi di Gattel firmano il +5 dell’Umana, prima che Badalau e Lonati (quest’ultimo a fil di sirena in contropiede) riavvicinino l’Olimpia sul 21-22 dopo 10’ di partita. Successivamente, il numero 22 meneghino continua a prendersi il proscenio con due bei canestri dal palleggio e una tripla che allontanano Vanin e compagni sul 30-24. Nonostante Natale e Munari provino a riavvicinare i lagunari in penetrazione, Miccoli sale di colpi dal palleggio e una tripla a testa di Casella e Garavaglia aggiornano il massimo vantaggio dell’Olimpia sul 40-30. Al termine del tempo, Venezia mette in ritmo in lungo Macrì ma il talento di Badalau dal palleggio e un jumper a fil di sirena del tempo di Miccoli scrive il 46-35 a tabellone.
Ad inizio ripresa, Milano prosegue premendo sul pedale dell’acceleratore grazie al talento di Ferrari e alla combinazione tra Miccoli e Marcucci per il +19, Munari e Gattel comunque non mollano e scuotono la Reyer, riportandola più a contatto grazie alle loro iniziative dal palleggio (54-43). Grazie ad un appoggio di Macrì e ancora al costante Gattel, Venezia risponde colpo su colpo alle affondate di Suigo e Badalau e un bel canestro e fallo di Todisco scrive il -8 per la Reyer. Sul finire del quarto, Badalau manda a bersaglio due tiri liberi e ridà ossigeno all’EA7 Emporio Armani (62-52 dopo 30’). Due accelerazioni di Casella dal palleggio e i voli di Ferrari e Marcucci in contropiede, tuttavia, ridanno respiro a Milano, che in un amen ritorna sul +18 a 3’ dalla definizione del Target Score. Con Ferrari e Casella, in seguito, l’Olimpia amplia ulteriormente il gap e un fade-away di Garaviglia fissa l’obiettivo di punteggio a 86 (78-56).
Una gran tripla a testa di Iannuzzi e Munari provano a lanciare una super rimonta orogranata, ma Lonati dalla lunetta e una bomba di Miccoli lanciano l’Olimpia verso la vittoria, che si concretizza con un altro canestro da tre punti dello stesso numero 9 in transizione. Finisce 86-62.