L'eredità di Giorgio Armani: l'apertura dal notaio, oggi i contenuti

L'eredità di Giorgio Armani: l'apertura dal notaio, oggi i contenuti
© foto di Ozbot / Ciamillo

Da oggi si inizierà a delineare il futuro del Gruppo Armani, di cui fa ovviamente parte anche l'Olimpia Milano. "Il testamento di Giorgio Armani è stato pubblicato e già letto agli eredi martedì scorso. Conservato dal notaio Elena Terrenghi consiste in due documenti distinti e molto articolati, scritti dallo stilista di suo pugno rispettivamente il 15 marzo e il 5 aprile, come risulta dall'archivio notarile", scrive questa mattina La Repubblica. "I documenti stabiliscono chi eredita il patrimonio di il miliardi di euro e il futuro del gruppo fondato il 1975". Sono 8700 i dipendenti del Gruppo. "Secondo alcune indiscrezioni, non confermate, Armani avrebbe distribuito le sei classi di azioni della Giorgio Armani spa tra Dell'Orco (anche presidente di Olimpia Milano ndr) e i parenti equamente in modo da assicurare la continuità nella gestione del gruppo. Per evitare squilibri ruolo centrale è stato affidato alla Fondazione nel cui consiglio di amministrazione siedono il socio e partner Dell'Orco e Irving Bellotti, amico di famiglia e banchiere di Rothschild Italia, mentre, in futuro, potrebbe arrivare un membro della famiglia come il nipote Andrea Camerana".