Ettore Messina: «Il format di EuroLeague? Avremmo preferito le 24 squadre da subito»

Parlando alla stampa, Ettore Messina ha riferito di una fiducia dei tifosi da riconquistare dopo l'ultima brutta stagione. In quella che potrebbe essere la sua ultima da capo allenatore. "In questo momento, che futuro avrò, quale, dove, non è importante nel senso che non vorrei mai diventasse una distrazione per la squadra e quindi è un argomento del quale torneremo a parlare a fine stagione. Come gruppo non eravamo dei geni dopo aver vinto tre scudetti di fila, non era tutto da buttare dopo una stagione in cui siamo arrivati corti sugli obiettivi che ci eravamo prefissati. Sappiamo che abbiamo bisogno di riconquistare fiducia, di meritarci il sostegno dell’ambiente e cercheremo di farlo passo dopo passo. Questa è la stagione più dura per qualsiasi squadra di EuroLeague, perché sarà una stagione con così tanti doppi turni. I club che avranno più coesione e riusciranno ad essere compatti non solo nei momenti belli ma anche nei momenti negativi, avranno più chance di essere dove vogliono essere”.
Interessante anche lo spunto sulla nuova EuroLeague, un "format difficile da accettare". E ha rivelato: "Se ragioniamo “da bar”, al caffè, tutti dicono: le due greche, le due turche, il Madrid… senza nemmeno citare Barcellona o Monaco. Fai finta che cinque posti siano già occupati: ne resta uno per le altre quindici per la certezza di essere in postseason. Questa è la realtà dell’Eurolega. Ci siamo rinforzati tutti, tutti abbiamo aspettative, tutti vogliamo essere lì. Torno a dire: gli ambienti e le squadre che dimostrano più coesione, dentro e fuori dal campo, alla fine raccoglieranno il risultato. Noi, come club e proprietà, avremmo preferito arrivare direttamente a 24 squadre. A livello di board di Eurolega è stato detto che le 20 squadre sono una soluzione temporanea per un anno, in attesa di salire a 24. Capisci che, per chi gioca, sapere che la competizione ha un formato che dura un solo anno è ancora più difficile da accettare? Però faremo di tutto per affrontarla nel modo migliore possibile".