Fortitudo, Fantinelli: «Subito un test importante. La serie A? Restiamo umili»

Matteo Fantinelli ha parlato a Il Resto del Carlino. "Mi sento bene, ho accusato un po’ di strascichi dovendo per affaticamento saltare per esempio la sfida con Montecatini e ovviamente non sono al cento per cento. Ma, ripeto, sto bene, gioco, in allenamento e in partita spingo: direi che il peggio è passato e adesso va, di giorno in giorno sempre meglio. Ho segnato con più costanza fino adesso? Con un americano sugli esterni, ovvio che è cambiato qualcosa come chimica di squadra: come playmaker abbiamo più spazio e poi l’avere un’alternativa di altissima qualità come Della Rosa ha permesso di abbassare un po’ il mio minutaggio, ma anche ovviamente di essere più aggressivo. Imbro? Beh, Matteo è un veterano, un giocatore che aumenta la pericolosità dei nostri esterni, un eccellente realizzatore da tre, sono sicuro che conoscendo Caja per averlo già avuto a Scafati, si inserirà con grande facilità e sarà in grado di darci una mano fin da domani contro Rimini".
Domani è tempo di Supercoppa. "Incominciamo subito forte, Rimini con Verona credo sia tra le favorite per la promozione diretta. Sarà un banco di prova importante; dobbiamo sopperire all’assenza di Anumba, tra inserimenti e assenze siamo ancora un po’ un cantiere aperto". Sul sogno Serie A. "Ero qui quando siamo stati promossi in serie A, eravamo una squadra già con tanta qualità. Sulla carta ci sono squadre più attrezzate di noi in A2, ma ripeto possiamo sopperire con la forza del gruppo, dedizione e l’impegno. Sul piano tecnico l’infortunio di Benvenuti ci priva di un elemento di fisicità importante sottocanestro; offensivamente credo che il talento e i punti nelle mani non ci manchino e l’arrivo di Imbrò fa accrescere ancora di più la nostra pericolosità sugli esterni, e con sua esperienza, aumenta la sicurezza dei compagni".