Chris Horton sull'uscita dalla Trapani Shark, la scelta Venezia, le differenze tra Repesa e Spahija

Chris Horton ha parlato in conferenza stampa dopo il suo arrivo alla Reyer Venezia. "Sono felice di essere qui, ho trovato un gruppo eccezionale, abbiamo iniziato a lavorare durissimo dal primo allenamento. Il coach ci ha chiesto subito di compiere uno step di elevato livello, tutti ci siamo presentati in ottime condizioni fisiche e questo ha accelerato il processo. Percepisco tanta energia positiva. Porterà benefici mentali e fisici", dice il lungo statunitense. Sull'addio alla Trapani Shark ha detto: "La firma? La storia che ha scritto questo club negli ultimi anni. Da avversario avevo grandissimo rispetto per la Reyer. Volevo far parte di qualcosa di speciale, ho preso informazioni e, ora che sono qui, sento di aver preso la decisione giusta. A Trapani ho vissuto un biennio splendido (promozione in A e semifinale playoff da neopromossa dopo aver chiuso la regular season al secondo posto ndr), abbiamo scritto la storia e sono ricordi che porterò sempre con me".

Da Repesa a Spahija. "Coach Spahija è una bella persona, molto divertente, ci fa tanti scherzi ed è bello trascorrere il tempo con lui. A livello di basket non lo scopro io, è un big fra gli allenatori, ha una profonda conoscenza del gioco e subito si è instaurata fra di noi un'ottima relazione. Gli chiedo spesso consigli e credo lo apprezzi. L'anno scorso ho avuto Repesa che è un altro grandissimo allenatore, per certi versi i due si assomigliano. Al di là che sono entrambi croati, hanno enorme esperienza, vedono e capiscono il gioco come pochi e questo permette di portare aggiustamenti nei momenti difficili. Tra l'altro so che sono amici e percepisco questa loro connessione".