Petrucci sul contratto scaduto di Pozzecco ed «il caso» Gallinari e Datome

Che Gianmarco Pozzecco non avrebbe proseguito alla guida della Nazionale era già tutto deciso. L'ormai ex CT Azzurro ha parlato - dopo l'uscita da EuroBasket agli ottavi contro la Slovenia - di una sua decisione. Il presidente della FIP Gianni Petrucci attraverso una nota stampa aveva fatto sapere subito dopo di aver "appreso che Gianmarco ha dichiarato che questa è stata la sua ultima partita in Nazionale. Parlerò con lui". Pochi giorni dopo, intervistato dal Corriere della Sera, il numero uno della Federbasket conferma che non c'è stata alcuna dimissione, ma semplicemente il contratto del Poz era scaduto e non c'era a prescindere l'intenzione di andare avanti: "Il contratto era scaduto, chiuso a prescindere".

Petrucci ha anche smentito la notizia secondo cui la presenza di Gallinari sarebbe stata imposta da Datome con il suo supporto. "Smentisco questa voce. Vuol dire che non si conosce Pozzecco: nessuno gli impone niente. Discussioni tra Datome e Pozzecco sull'argomento? Questo dovete chiederlo a loro due", dice il presidente della FIP. Che parlando degli Europei aggiunge: "Ci è mancato il finale, era già successo in passato. La Slovenia ha meritato: sono stati più bravi e più freddi di noi. Ma non siamo andati lontani dal passaggio del turno. SI poteva gestire meglio la difesa su Doncic? Non ci riescono in Nba, non ci siamo riusciti noi. Avete visto cos'ha combinato e da dove tirava faccia a canestro? Fenomeno totale".