Polemica totale su Josh Nebo: Doncic attacca Milano, interviene Raznatovic

È caos totale su Josh Nebo, al centro di discussioni sull'asse Slovenia-Milano. L'ultimo attacco è stato quello di Sasa Doncic, padre di Luka e dirigente della Nazionale, il quale ha parlato di togliere la cittadinanza slovena al giocatore. "Rispetto la posizione di coach Ettore Messina per il quale la salute dei giocatori è importante, ma abbiamo anche le nostre relazioni e valutazioni di esperti. Sappiamo di cosa stiamo parlando [...] Se vuole giocare, non vedo il motivo di continuare la nostra collaborazione". Poco dopo l'uscita di queste parole, non si è fatta attendere la replica dell'agente di Nebo, Misko Raznatovic, il quale è intervenuto così su X;

"Josh Nebo possiede un passaporto nigeriano, che nel mondo del basket ha lo stesso identico status di un passaporto sloveno. Quindi, Josh non ha scelto di giocare per la nazionale slovena con l'obiettivo di usufruire dei benefici del passaporto — come spesso accadeva con altri giocatori statunitensi che lo facevano specie per il mercato spagnolo", dice Misko Raznatovic. "Le sue motivazioni sono di giocare al più alto livello nelle nazionali e la voglia di giocare nella stessa squadra di Luka! Aveva espresso lo stesso desiderio anche questa estate, ma a causa di un infortunio non ancora recuperato, il club che lo aveva appena ingaggiato glielo ha impedito. Josh è rimasto molto dispiaciuto per aver perso il campionato europeo! (l’EuroBasket). In conclusione, la potenziale revoca del passaporto non avrà alcuna conseguenza per Nebo, ma dichiarazioni come queste potrebbero avere conseguenze drammatiche per la Federazione Slovena di Basket (KZS)".