Francia, Yabusele: "Preferisco affrontare Eurobasket da sfavoriti"

La Nazionale francese che si accinge a cominciare l'edizione numero 2025 dell'Eurobasket vede al suo interno solo una piccola parte dei giocatori che hanno disputato un anno fa la finale delle Olimpiadi. Addirittura il capitano della squadra è Guerschon Yabusele (2,01 m, 29 anni), leader indiscusso, che delinea i tratti di questo gruppo - che ha anche un nuovo allenatore Fauthoux al posto di Collet. Il nuovo giocatore dei New York Knicks ha presentato i Bleus sul sito bebasket.fr. Ecco alcune delle sue parole.

Amicizia e comunicazione alla pari. "Siamo una squadra in cui tutti sono amici all'esterno, è più facile comunicare tra di noi, è più facile dirci le cose. Come capitano, cerco di dire le cose, ma sono aperto a sentirmi dire le cose anche a me. È un gruppo piuttosto speciale, dove tutti sono uguali. Nessuno li guarda dall'alto in basso, tutti hanno le orecchie aperte al minimo consiglio che gli si possa dare, meritano il loro posto e hanno dimostrato cosa sanno fare."

Complicazione l'assenza di lunghi. "Sarà complicato sostituire gli assenti ma abbiamo un girone molto speciale dove tutti sembrano essere uguali, questa può essere la nostra forza. Oggi, il livello di intensità che vedo in allenamento, il livello atletico della squadra con giocatori giovani che hanno una sorta di follia mista ad esperienza possono permetterci di esibirci senza interni più puri. Ci saranno fasi più complicate come contro la Spagna dove eravamo sotto di 16 punti all'intervallo, ma toccherà a noi giocatori più anziani cercare di portare esperienza in queste situazioni, che spero vengano evitate durante la competizione. Abbiamo davvero un gruppo per fare qualcosa, non siamo favoriti ma preferisco affrontare la competizione da sfavoriti piuttosto che con uno status importante, a rischio di deludere. Arriveremo con delle aspettative, ovviamente, perché abbiamo sempre grandi giocatori in squadra e siamo stati a diverse finali di recente, ma arriviamo fiduciosi e consapevoli di quello che possiamo fare."

Quale immagine vuoi dare ai tuoi futuri avversari? "Saremo una squadra che lotta, che deve essere difficile da giocare per i nostri avversari. Dobbiamo toccare terra, difendere duramente, rimanere uniti, passare la palla e divertirci. Le squadre avversarie non devono trovare soluzioni contro di noi, e noi possiamo essere quel tipo di squadra. Continueremo su questa strada. Abbiamo la forza e le risorse per lottare insieme e vincere. Il Campionato Europeo sarà al livello più alto che abbiamo visto, nello stile più puro che abbiamo visto, sarà competizione al 100% per tutti perché tutte le nazioni riporteranno i loro migliori giocatori."