Marko Guduric e la scelta Olimpia Milano: «Melli, Micov e Mirotic mi hanno parlato di una grande organizzazione»

Marko Guduric ha parlato di Olimpia Milano a X&O's CHAT. "Milano è tra i club più organizzati in Europa. Me l'aveva detto anche Melli, che ha giocato sia al Fenerbahce che a Milano. Ma anche dai nostri giocatori [connazionali]: Micov, Nedovic mi dissero lo stesso. Così come Maki [Macvan], e lo stesso Mirotic. Mi hanno tutti detto che il livello è alto in termine di organizzazione e club", esordisce il serbo, colpo di mercato dell'Olimpia in questa estate. Il giocatore, che nelle prossime settimane guiderà la Serbia a EuroBasket, ha parlato anche della decisione di lasciare il Fenerbahce dopo la vittoria della EuroLega, spiegando che si è trattato di una scelta presa mesi prima.
"Come ho deciso di lasciare il Fenerbahce? Una storia lunga, iniziata a gennaio con altre trattative. Volevo restare, ed è normale dopo sette/otto anni, era una famiglia, i miei momenti migliori sono legati a Istanbul e al club. Lentamente, nel corso delle trattative, le cose non sono andate come immaginavo e, questo vale per tutti, nella vita ci sono cose che non sai apprezzare, le dai per scontate. Volevo aspettare i playoff, quando ci siamo qualificati alle Final Four non avevo ancora firmato con nessuno. Non mi aspettavo cambiasse qualcosa in caso di vittoria e sconfitta. Vincere e giocare bene, non avrebbe modificato la situazione. E infatti così è stato. Mi è piaciuta l'idea di una nuova opportunità. Il Fenerbahce era comfort zone ormai, ma fa bene allontanarsi perché è l'unico modo per migliorare. Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura. Tutto accade per una ragione, questo è quello che doveva accadere per me", aggiunge Guduric.
Si parla anche di obiettivi. "Vincere almeno un trofeo o raggiungere i playoff sarebbe un successo. Abbiamo un roster interessante. Il club ha un piano serio, sta investendo tanto. Ma non ha raggiunto risultati in questi ultimi anni, anche se ha giocato le Final Four 3 o 4 anni fa, non ricordo precisamente. E l'anno dopo hanno perso una Gara 5 con l'Efes, con loro che vinsero. Vedremo come andrà, speriamo di stare in salute che è la priorità".