Olimpia Milano, è il giorno uno della stagione dai mille significati

25.08.2025 12:10 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Olimpia Milano, è il giorno uno della stagione dai mille significati

Inizia la nuova stagione dell'Olimpia Milano. Oggi il primo allenamento per la nuova squadra di coach Ettore Messina. Un'annata fondamentale nella storia del club, che il 9 gennaio 2026 compirà 90 anni. Ma sono mesi importanti anche perché saranno quelli dell'ultimo ballo dello stesso capo allenatore, il quale ha in programma un'ultima stagione da capo allenatore prima di promuvere il suo sostituto designato Peppe Poeta, riportato al Forum dopo un anno da protagonista alla guida della Germani Brescia. E forse è anche per questo che ci sono quasi tutti a disposizione: alla fine in Nazionale ne sono rimasti due, il colpo estivo Marko Guduric, impegnato con la Serbia superfavorita a EuroBasket, e Pippo Ricci, unico nel roster dell'Italbasket dopo il taglio dell'infortunato Stefano Tonut. Si procede ovviamente con cautela con Nebo, Cancar, Brown ed Ellis, soprattutto i primi due reduci da infortuni molto pesanti e al centro di grandi discussioni dopo il no alla Slovenia.

Il cammino dell'Olimpia Milano troverà una prima tappa preziosa il 3 settembre, con l'amichevole contro i tedeschi del ratiopharm Ulm. Non un'amichevole qualsiasi, ma la prima partita che Diego Garavaglia giocherà proprio contro l'Olimpia. Ha scelto l'Europa per trovare spazio, anche in competizioni europee, il classe 2007, una di quelle "stelline" lanciato da Milano che il club spera prima o poi di riavere in prima squadra (a meno di lanci verso la NBA, ovviamente). Con lui i vari Lonati, Suigo... Ma di questo se n'è abbondantemente parlato. Contro Ulm un primo test per un gruppo nuovo: la rivoluzione dell'Olimpia è stata silenziosa ma netta. L'arrivo di Baiesi al posto di Vacirca, e praticamente un nuovo staff medico con le uscite di Francesco Cuzzolin e Giustino Danesi che hanno portato all'ingresso del greco Kostas Chatzichristos, curriculum notevole tra Olympiacos, CSKA Mosca, Fenerbahce e Nazionale greca.

Poi ci sono i giocatori. Le grandi conferme: Shavon Shields che deve riscattare una brutta ultima stagione. Nico Mannion dopo essere rimasto escluso dalla Nazionale, lo stesso Josh Nebo che si è visto in appena 9 partite nel 2024/25. E ancora Armoni Brooks, per il quale ci si aspetta ulteriori passi in avanti già fatti nel corso dell'ultima stagione quando aveva scalato le gerarchie di Messina ai playoff. Qualcosa in più ci si aspetta ovviamente anche da Leandro Bolmaro. E ovviamente Zach LeDay, indubbiamente una delle poche luci della scorsa annata. Tra i nuovi oltre i già citati Cancar, Ellis e Guduric, ci sono Devin Booker, reduce dalla sua miglior stagione in EuroLega, e Bryant Dunston, che di Kyle Hines ne condivide intanto il numero 42. Il pezzo più importante per ultimo: Lorenzo Brown. La speranza è che anche a 35 anni il giocatore statunitense possa anche avvicinarsi a quella versione che nel 2022 ha guidato la Spagna alla vittoria degli Europei. Inizia oggi un mese di lavoro prima della Supercoppa che un anno fa aveva dato evidentemente false speranze.