Derthona, il presidente Picchi sul «cambio di rotta» voluto da Gavio e la nuova Bertram

Un'estate di grandi cambiamenti per la Bertram Derthona. L'arrivo di coach Mario Fioretti ma anche di tanti nuovi giocatori: “La decisione è stata presa con il dott. Gavio, che ha voluto un cambio di rotta. Una scelta causata anche dai risultati sportivi che non ci hanno soddisfatto. Abbiamo diviso i settori Sportivo e Cittadella e poi si è presentata l'occasione di riportare a casa Gianmaria Vacirca. Sarà un Derthona 2.0? Il concetto è quello. Possiamo definire quella che sta per iniziare la stagione della ripartenza. Dopo undici anni tra Voghera e Casale Monferrato torneremo a giocare a Tortona in un impianto magnifico che offre un mare di opportunità. E poi c'è un nuovo direttore generale e un nuovo tecnico. Non vediamo l'ora di iniziare”.

Come si è arrivati alla scelta di Mario Fioretti come head coach? “Il colloquio che coach Fioretti ha avuto con noi e il dott. Beniamino Gavio è stato decisivo. È stato un colpo di fulmine. Fioretti ha grande motivazione nel volersi mettere in gioco per la sua prima esperienza da capo allenatore e per un progetto come il nostro".

Picchi esprime anche un commento sulla nuova Bertram: “Sarà una squadra di gente molto motivata. Abbiamo ingaggiato ragazzi ancora giovani che hanno le potenzialità per crescere. Siamo ripartiti da un'ossatura confermando Vital e Gorham, che erano stati protagonisti del nostro ottimo periodo tra febbraio e marzo, e Baldasso e Biligha, che avevano lavorato in passato con Fioretti. Abbiamo asciugato il roster perché abbiamo deciso di non fare le Coppe. Una squadra intrigante, vediamo cosa ci dirà il campo”.

Tortona inaugurerà la Cittadella dello Sport: “L'ultima partita a Tortona la disputammo con Piacenza nel giugno 2014. Erano gara dei playoff prima degli spareggi di Cervia che ci permisero di passare dalla B alla A2 Silver. L'obiettivo principale di questa stagione è far crescere il movimento all'interno alla Cittadella. Vorremmo che crescesse il numero degli abbonati, che aumentasse il senso di appartenenza. Lavoreremo a 360° per avere sempre più appassionati e per fare in modo che passino una domenica alla Cittadella divertendosi”.