Pallacanestro Forlì 2.015: presentazione Gazzotti e Pepe

Presentati presso la sede del partner biancorosso CASTA Professional Cooking Equipment, alla presenza del presidente Giancarlo Nicosanti e del GM Renato Pasquali, i nuovi atleti della Pallacanestro 2.015 Forlì Giulio Gazzotti e Simone Pepe. Loretta Carbonetti, CEO di CASTA Professional Cooking Equipment: "Buongiorno e benvenuto a tutti, vi ringrazio per aver scelto casta per la presentazione di queste due grandi speranze per il prossimo campionato. Come sapete condivido pienamente l'entusiasmo e la passione che ci accomuna allo sport. Lo sport è insegnamento di vita ed è quello che rappresenta pienamente la mia e la nostra visione d'azienda. Forza ragazzi, noi ci siamo, tutta Forlì, contiamo su di voi!"

Il presidente, Giancarlo Nicosanti: "Ringrazio Loretta per l'ospitalità e per la passione che mette sia nel lavoro che la domenica in parterre. Per noi è un piacere creare coi nostri partner rapporti così profondi e duraturi. Per noi come Fondazione è il decimo anno ed è un traguardo che forse dieci anni fa non era così scontato raggiungere e soprattutto coi risultati di cui dobbiamo essere orgogliosi, con una finale raggiunta dopo 28 anni e due semifinali negli ultimi tre anni. Come tutti gli anni, siamo qui a parlare di un campionato sempre più competitivo e difficile. Oggi presentiamo Giulio e Simone. Giulio Gazzotti è l'uomo che abbiamo sempre cercato, che a Forlì è sempre stato amato, oltre ad essere giocatore di sostanza che dà solidità alla squadra. Simone Pepe è appena arrivato. Tante volte a Forlì da avversario con maglie diverse. Non entro in temi tecnici che non mi competono, ma posso dire che Simone racchiude in sè le qualità umane che vogliamo accomunino tutti i nostri giocatori."

Renato Pasquali, General Manager: "Non credo sia un caso che Gazzotti nella sua carriera abbia centrato una promozione, una finale e una semifinale, vuol dire che nel suo DNA qualcosa c'è e quelle qualità noi le abbiamo tenute presenti nel momento in cui lo abbiamo scelto questa estate. In più, Giulio ha anche delle qualità che nelle statistiche non si trovano. E' persona di carisma ed esperienza di cui una squadra ha sempre bisogno e che fa spogliatoio. Sappiamo bene cosa possiamo aspettarci da Gazzotti sul campo, lo conosciamo molto bene ed è quello che ci serviva per completare il pacchetto lunghi. Di Simone Pepe ci ha invece colpiti la capacità di interpretare sempre al meglio il ruolo che gli veniva chiesto in base al contesto nel quale veniva inserito. Dai ventelli in serie B, al suo passaggio a Roma, dove gli si chiedeva di fare il primo violino, con quasi 17 punti di media e, mi ricordo, il trentello contro di noi e la ciliegina della bomba della sconfitta, per noi. Poi Torino, dove era uno dei violini, lo scorso anno, per chiudere ad Udine, dove doveva rimanere ancora più defilato e non ha cercato di pestare i piedi a nessuno, accettando il proprio ruolo. Ha la cazzimma giusta e questo è un altro valore che non si trova nelle statistiche. Ha una mentalità vincente e siamo contenti di averlo con noi."

Giulio Gazzotti, ala/centro Unieuro Forlì: "Sono molto lusingato dalle parole del presidente Nicosanti e di Renato Pasquali. Sono veramente felice di essere tornato e lo dico veramente col cuore, dopo l'anna stupenda vissuta qui a Forlì due anni fa. Vengo chiaramente da un'annata non positiva a Verona, nella quale non sono riuscito a dare ciò che mi ero prefissato, ma capita nella carriera di un giocatore. Quest'estate, quando ho saputo dell'opportunità di tornare a Forlì, non ci ho pensato molto e Renato lo sa. Ci è voluto pochissimo per definire l'accordo, perchè innanzi tutto mi fido di questa società, conosco bene l'ambiente e con lo staff tecnico mi sono trovato benissimo. Antimo e lo staff sanno cosa posso dare loro e io so cosa posso dare loro. Quanto alla squadra, lavoriamo per trovare la giusta alchimia sul campo il prima possibile e vogliamo dare continuità al lavoro fatto negli anni."

Simone Pepe, guardia Unieuro Forlì: "Ringrazio anch'io per le belle parole del presidente e di Renato. Dopo la vittoria del campionato con Udine ero alla ricerca di una sfida che mi stimolasse ancora di più. Quando poi ci siamo sentiti con Forlì, dove spesso sono venuto da avversario odiato, ma che è società ambiziosa, con le mie stesse prerogative, ovvero quelle di cercare di vincere sempre tutte le partite, ho trovato la sfida che cercavo. Dopo un mese qui, posso sicuramente confermare che noi scenderemo in campo cercando di vincere sempre, poi a volte ci riusciremo, altre volte no, ma l'obiettivo sarà sempre quello di vincere. Ambiamo a tutti gli obiettivi. Vedremo poi dove arriveremo. Non faremo certo un passo indietro. Mi trovo molto bene qui e grazie del benvenuto."