Germani Brescia, Ivanovic: «Cotelli porterà la propria identità, questo è un bene per la squadra»

Dopo la vittoria in amichevole contro il Rytas Vilnius, Nikola Ivanovic ha parlato a Il Giornale di Brescia. Le parole del 31enne play montenegrino della Germani Brescia. "Abbiamo lavorato duramente fin dal primo giorno. Abbiamo fatto abbastanza fatica nelle amichevoli con Rieti e Verona. Si è visto, ma era anche prevedibile. Poco prima di affrontare il Rytas Vilnius siamo riusciti ad allenarci per la prima volta tutti insieme, e poi si è visto. Ci siamo espressi meglio", dice Ivanovic, che su coach Matteo Cotelli aggiunge: "Ho parlato con il coach tutta l'estate. A parte domandarci che cosa avrebbe fatto Ndour, discutevamo del playbook. Mi ha spiegato che sarebbe rimasto quasi identico. Poi, naturalmente, in questa stagione cambierà un po' la filosofia. Cotelli esprimerà la propria identità di allenatore. Questo, per la squadra, sarà un bene".
E sul campionato aggiunge che, al netto delle due superpotenze Olimpia Milano e Virtus Bologna "la nuova serie A sarà ancora abbastanza equilibrata, anche se le partenze di Shengelia e Mirotic (rispettivamente da Virtus Bologna direzione Barcellona e Olimpia Milano direzione Monaco, ndr) per certi versi abbassano il livello complessivo".