EL - Stella Rossa, Covic rivela i dettagli economici dell'uscita di Napier a Milano

Nebojša Čović, presidente della Stella Rossa, ha parlato al podcast "Luka i Kuzma". Tra i temi affrontati anche quello relativo a Shabazz Napier, firmato in estate ma tornato nel corso della stagione a Milano dopo una brutta prima metà di 2023/24.  "Lo stipendio di Shabazz è di 2.100.000 euro. Gli abbiamo pagato tre stipendi da 210.000 dollari ciascuno. La quarta e la quinta mensilità la paghiamo in cinque rate mensili. Paghiamo un totale di $1.050.000. L'astuto Messina paga la stessa cifra, ma proprio per questo ha dichiarato che anche i serbi stanno aiutando", ha detto, come riporta Mozzart Sport.

All'esordio stagionale di Napier con Milano, Messina disse: "Ne riparliamo più avanti. Ha fatto un passo importante sul piano economico per poter venire qui, noi abbiamo fatto il nostro sforzo ed anche la Stella Rossa ha aiutato. È stata una buona combinazione per farlo arrivare qua e siamo contenti ci sia”.

Rispondendo alla indiscrezione per cui a Napier mancasse la famiglia a Belgrado, Covic aggiunge: "Sembra che gli manchi la sua famiglia anche a Milano, visto come gioca".

Covic ha rivelato che nel mirino del club c'erano Moneke e Davies. "Prima dell'arrivo di Dusko Ivanovic alla Crvena Zvezda, gli era stato detto che Miloš Teodosic era un'opzione. Ha scelto anche Nemanja Bjelica, ma non ha voluto Chima Moneke. Prima di Brandon Davis, è stato selezionato Mike Tobey. Avevamo Howard... Duško Ivanović è stato il primo a parlare con Ponitka e ha concordato tutto anche sugli aspetti finanziari. C'è stato un periodo di tre o quattro giorni in cui Duško non è riuscito a mettersi in contatto con Ponitka e i suoi agenti. Indovina cos'è successo? È andato al Partizan. Quando ha perso lui, ha deciso di prendere Hanga. E non farei a cambio adesso".