NBA - Kelly Olynyk torna a casa: la Scotiabank Arena di Toronto

Dopo aver fatto arrivare dai Knicks RJ Barrett, i Raptors hanno messo le mani su un'altra canadese, Kelly Olynyk, in scadenza di contratto agli Utah Jazz. Un ritorno alle origini per la 32enne ala grande/centro, la cui madre ha allenato Toronto dal 1995 al 2004 e il cui padre è stato nello staff tecnico della franchigia nel 2002/03. "È arrivato il momento di chiudere il cerchio". Kelly racconta di aver indossato la maglia dei Raptors mentre cresceva alla Scotiabank Arena di Toronto. “È davvero bello guardare indietro e pensare a tutto quello che ho fatto finora e vedere quanto siano stati importanti i Raptors nella mia vita. La notte mi addormentavo con una radiosveglia ascoltando FAN590 e Chuck Swirsky (il commentatore ufficiale della squadra, tra il 1998 e il 2008). Indossare questa maglia e tutti questi vestiti è qualcosa di indescrivibile."

“Free agent” a fine stagione, Kelly Olynyk intende comunque far parte a lungo termine del progetto di ricostruzione dei Raptors, per i quali potrà fungere da mentore: “Il sostegno e l’amore che la città e il Paese mi hanno dato sono stati incredibili durante tutta la mia carriera. Ora, venire qui e ricambiare il favore, giocare davanti a loro e dare tutto quello che ho per questa organizzazione, è davvero una benedizione. Mi piacerebbe restare qui per il resto della mia carriera, se tutto andasse bene. »

Anche se era in forma, Kelly Olynyk non ha giocato ieri sera contro i Rockets, Darko Rajakovic voleva preparare al meglio la sua integrazione, così come quella di Ochai Agbaji. Il capitano del Team Canada, medaglia di bronzo all'ultima Coppa del Mondo, è anche felice di poter lavorare quotidianamente con RJ Barrett. In vista delle Olimpiadi di Parigi: "Quali erano le probabilità che ciò accadesse?" Che saremmo ceduti entrambi alla stessa squadra? So di cosa è capace e posso continuare a spingerlo a dare il meglio di sé."