NBA, i Mavericks pensano a cedere Klay Thompson: rendimento ai minimi storici
I Dallas Mavericks stanno seriamente valutando la possibilità di cedere Klay Thompson tramite trade. Secondo quanto riportato dai media americani, la franchigia texana non è soddisfatta delle prestazioni dell’ex stella dei Golden State Warriors, che ha iniziato la stagione con percentuali al minimo della carriera: 31,6% dal campo e appena 26,4% da tre punti. Numeri che si traducono in una media di 7,6 punti a partita, ben lontani dai 19 punti di media che Thompson ha registrato nel corso della sua carriera NBA.
Il futuro del veterano appare incerto, nonostante il contratto biennale da 35 milioni di euro firmato con Dallas. In passato, squadre come Los Angeles Lakers, Orlando Magic e Brooklyn Nets avevano già mostrato interesse per il giocatore, monitorandone la situazione. I Mavericks sono alla ricerca di soluzioni per migliorare il rendimento offensivo. Naji Marshall nell'ultima gara della squadra ha approfittato dei minuti extra avuti per l'assenza di Thompson per malattia per realizzare il suo massimo stagionale di 30 punti e guidare Dallas alla prima vittoria esterna della stagione. Di conseguenza, la possibilità di una cessione di Thompson torna ad essere concreta e potrebbe aprire nuovi scenari di mercato nelle prossime settimane.