NBA | Detroit sfiora la rimonta contro Chicago: debutto amaro per i Pistons

NBA | Detroit sfiora la rimonta contro Chicago: debutto amaro per i Pistons
© foto di nba.com

I Detroit Pistons hanno inaugurato la stagione NBA 2025-26 con una prestazione combattiva ma sfortunata, cedendo 115-111 ai Chicago Bulls dopo una rimonta spettacolare allo United Center. Sotto di 23 punti nel secondo quarto, Detroit è riuscita a pareggiare nel finale grazie a un canestro da tre di Ron Holland, ma non ha trovato il colpo del sorpasso. Il quintetto iniziale ha visto Cade Cunningham, Duncan Robinson, Ausar Thompson, Tobias Harris e Jalen Duren, con Marcus Sasser assente per un problema all’anca. Cunningham ha subito trovato Duren con due alley-oop, ma il centro ha commesso due falli rapidi, lasciando spazio a Isaiah Stewart. Dopo un vantaggio iniziale (12-10), i Bulls hanno risposto con un parziale di 25-7, trascinati da Nikola Vučević (28 punti, 14 rimbalzi, 4 triple).

Il secondo quarto ha visto Chicago, che aveva schierato starting five Giddey (19 punti, 11 assist), Tre Jones, Okoro, Buzelis (21 punti) e Vucevic, allungare fino al +23, ma un parziale di 14-6 ha permesso ai Pistons di limitare i danni (64-49 all’intervallo). Da lì in poi, Detroit non ha più perso nessun quarto. Il terzo periodo si è aperto con un 6-0 firmato Duren, ma i Bulls hanno reagito con 13 punti consecutivi. Cunningham ha faticato per via dei falli, restando a lungo in panchina e chiudendo il terzo quarto senza punti. Nonostante ciò, ha terminato con 23 punti, 10 assist e 7 rimbalzi. I lunghi hanno tenuto in piedi la squadra: Stewart ha firmato 20 punti, 10 rimbalzi e 4 stoppate (massimo dal 26 dicembre 2022), mentre Duren ha aggiunto 15 punti in 20 minuti.

Ron Holland è stato la scintilla nel secondo tempo: 19 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi, con la tripla del pareggio sul 105. Cunningham ha segnato 13 punti nel quarto periodo, ma ha sbagliato tre degli ultimi quattro tiri, incluso quello del possibile pareggio a 10 secondi dalla fine. Il fallo su Josh Giddey ha permesso ai Bulls di allungare e chiudere il match. Da evidenziare:
Vučević dominante: 28 punti e leadership offensiva per Chicago.
Detroit resiliente: rimonta da -23 e pareggio nel finale, ma manca il colpo decisivo.
Ron Holland in crescita: prestazione da sesto uomo con impatto su entrambi i lati del campo.