NBA - Terremoto Charlotte, Mitch Kupchak si dimette

Terremoto in casa Charlotte Hornets: secondo quanto riportato da ESPN, il presidente delle basketball operations Mitch Kupchak ha deciso di dimettersi dal suo incarico. L'ex Lakers resterà nella franchigie come consulente. Inizia ora la caccia al prossimo presidente e i candidati sono diversi: dal GM dei Pelicans Trajan Langdon all'assistente GM Jeff Peterson, al GM dei Cavaliers Mike Gansey e quello dei Philadelphia 76ers Elton Brand. Ma attenzione anche a Travis Schlenk di Washington e Wes Wilcox di Sacramento, tra gli assistenti GM che saranno presi in considerazione. Peterson, Schlenk e Wilcox hanno lavorato negli Atlanta Hawks quando Schnall - uno dei nuovi proprietari degli Hornets - era uno dei proprietari di minoranza della franchigia.

Schnall e Plotkin hanno iniziato a guidare cambiamenti e aggiornamenti significativi nell'infrastruttura degli Hornets da quando, in agosto, hanno acquistato la maggioranza della squadra da Michael Jordan per 3 miliardi di dollari. Nelle ultime settimane gli Hornets hanno effettuato diverse mosse a livello di roster per iniziare a raccogliere risorse per il Draft e aggiungere giovani giocatori per la ricostruzione, tra cui due future prime scelte nelle trade che hanno portato alla partenza di Terry Rozier e P.J. Washington. 

Kupchak completerà la sua sesta stagione da dirigente di Charlotte: una gestione che ha incluso la scelta di Brandon Miller e della guardia NBA Rookie of the Year e All-Star del 2021 LaMelo Ball. Prima di unirsi agli Hornets nel 2018, Kupchak ha avuto una carriera trentennale nel front office dei Lakers, di cui 17 anni come GM, con quattro campionati NBA vinti e sei titoli della Western Conference. Come giocatore e dirigente, Kupchak ha vinto sette titoli come dirigente, due come giocatore dei Lakers e uno come giocatore di Washington.