NBA - Lakers, dopo il rifiuto di Hurley anche quello di Redick?

Informazioni raccolte nell'ambiente dei Los Angeles Lakers dopo il rifiuto del coach di UConn Dan Hurley di accettare un contratto da 70 milioni di dollari da Vincent Goodwill di Yahoo Sports ci dicono che JJ Redick, il primo e forte candidato uscito allo scoperto per la panchina che è stata di Darvin Ham, potrebbe ritenersi "una seconda scelta" nel "circo" dei Lakers e perciò fortemente tentato di non accettare se la franchigia californiana dovesse ufficializzare una proposta di ingaggio. 

Questo sarebbe ovviamente un altro duro colpo per i Lakers. Tutti i rapporti precedenti hanno suggerito che i Lakers sono innamorati di Redick da molto tempo e lo vedono come una figura simile a Pat Riley con un sacco di vantaggi. Se i Lakers non riuscissero a convincere il co-conduttore del podcast e buon amico di LeBron James a diventare il loro prossimo capo allenatore, sarebbe un atto d'accusa schiacciante su come questa organizzazione è vista in tutta la lega.

Potrebbe anche avere conseguenze devastanti per il futuro di LeBron a Los Angeles. Vuole stare con un franchising che non riesce ad assumere i suoi candidati preferiti? Forse il fatto che Redick si senta una seconda scelta non ha importanza. Forse il suo desiderio di fare il salto per diventare capo allenatore è più importante del "circo" di Los Angeles. Speriamo, per il bene dei fan, che sia così. Altrimenti, il resto dell'offseason dei Lakers sta per diventare complicato e scomodo.