Kevin Durant crede che Russell Westbrook merita ancora di restare in NBA

Kevin Durant è intervenuto recentemente sulla situazione da free agent del suo ex compagno di squadra, Russell Westbrook, esprimendo la ferma convinzione che Westbrook meriti di concludere il suo viaggio in NBA alle sue condizioni. Nonostante la turbolenta storia che li lega, Durant ha mostrato profondo rispetto per l'eredità di "Russ." "Russ è una leggenda. Penso che meriti di essere in NBA in questo momento. E penso che meriti di uscire dalla NBA alle sue condizioni. Quindi sì, sarebbe fantastico," ha dichiarato Durant all'"Up and Adams Show", spingendo un segnale forte a favore del suo ex compagno di squadra. Westbrook, a 36 anni, è reduce da una stagione instabile con i Denver Nuggets, in cui ha messo a referto medie di 13.3 punti, 6.1 assist e 4.9 rimbalzi a partita. Ed è al momento free agent.
I due condividono una lunga e complessa storia, essendo stati compagni di squadra per molti anni a Oklahoma City prima che la partenza di Durant nel 2016 innescasse tensioni e fosse percepita da molti come un tradimento. Nonostante l'attrito del passato, Durant ha riconosciuto pubblicamente l'impatto di Westbrook e le sue prestazioni da MVP. Ad esempio, in una recente partita di Natale, Durant ha definito Westbrook un "Hall of Famer, un'icona" lodando la sua prestazione. Westbrook, dal canto suo, ha smentito qualsiasi ostilità in corso. Nel 2023, ha affermato che "non c'è nessuna faida di nessun tipo" tra loro, sottolineando il rispetto e la volontà di competere. La dichiarazione di Durant ora riaccende i riflettori non solo sul futuro di Westbrook, ma anche sull'evoluzione del loro rapporto.