Nets e Suns riportano la NBA in Cina dopo la "guerra fredda" di sei anni fa

I Brooklyn Nets affronteranno i Phoenix Suns nelle partite di preseason in Cina venerdì e domenica, le prime partite NBA in quel paese in sei anni, e nessuno vuole più ricordare quei tweet di Daryl Morey, all'epoca dirigente dei Rockets, che intervenne dentro una situazione politica nei rapporti tra la Cina e l'ex colonia inglese Hong Kong, provocando la rottura "diplomatica". Anche se in realtà bisogna registrare che i contatti commerciali tra la NBA e il paese asiatico non si sono mai interrotti, a parte proprio le tournèe delle squadre che sono l'evento più vistoso. I Nets hanno iniziato il loro viaggio di 17 ore verso la Cina lunedì pomeriggio. "Quando arrivi lì, penso che ci sia una differenza di fuso orario completa nel complesso, quindi per i primi giorni sei sul programma opposto", ha detto Michael Porter Jr. a C.J. Holmes del New York Daily News. "È una sfida quando si arriva così lontano, ma a parte questo, sono entusiasta di portare l'NBA in Cina. So che ci sono così tanti fan, quindi sarà divertente. Sarà divertente avere il nostro primo assaggio contro un'altra squadra NBA come i Phoenix Suns, quindi vedremo davvero a che punto siamo".