Heat travolgenti a Philadelphia: Powell guida Miami, Sixers senza Embiid
Detentori dell’attacco più prolifico della NBA, gli Heat partono fedeli al loro manifesto: ogni possesso è un’accelerazione. Davion Mitchell detta i tempi, Norman Powell chiude con efficacia, mentre Kel’el Ware mette pressione costante a rimbalzo offensivo. Tyrese Maxey prova ad accendere i 76ers, ma tra palle perse e imprecisione al tiro non reggono l’urto né la transizione difensiva dei floridiani: 37-27 Miami alla prima pausa. Jaime Jaquez Jr. e Kel’el Ware sfondano la difesa di Philadelphia, poi arriva la risposta feroce sotto i tabelloni: Andre Drummond è intenable, accumula seconde opportunità e canestri. Con Paul George, Trendon Watford e Quentin Grimes che entrano in ritmo, in tre minuti matura un clamoroso 16-0 per la parità sul 49-49.
Norman Powell, in serata di grazia, riaccende il motore di South Beach e tiene Miami avanti all’intervallo: 71-67.
L’indirizzo al tiro si raffredda su entrambi i fronti, ma Powell resta l’uomo copertina del Heat e Bam Adebayo si sgranchisce nel tabellino. Un 14-4 ridà margine a Miami, prima del 12-1 Sixers con Maxey e Watford a costruire possessi di qualità su entrambe le metà campo. Le squadre si chiudono più spesso in zona, aumentano i tentativi dall’arco e il match resta vivo: 99-93. Come per tutta la gara, Miami ritrova la doppia cifra di vantaggio con la fisicità di Kel’el Ware in pitturato e l’energia di Jaime Jaquez Jr. dalla panchina, valorizzando il collettivo, quindi Adebayo rimette il marchio vicino al ferro. Stavolta Philadelphia non risale a un possesso: niente “money time” stretto, nonostante gli ultimi sforzi di Maxey e Watford.
Finale alla Xfinity Mobile Arena: Heat 127, 76ers 117.
Statistiche chiave
Per gli Heat: Powell 32 punti verso l’All-Star Game; Jaquez Jr. 22 e 7 assist; Ware 20 e 16 rimbalzi; Adebayo 18 e 13; Mitchell 8-12-8.
Per Simone Fontecchio, 18'40" in campo con 6 punti (2 su 7 da tre), 3 rimbalzi, 2 assist.
Per i Sixers: Maxey 27 e 6 assist; Watford 19-9-7; Drummond 14 e 23 rimbalzi, con assenze pesanti di Joel Embiid, VJ Edgecombe, Kelly Oubre Jr. e Adem Bona.