Dopo la loro sessione di "trashtalk", Klay Thompson accusa violentemente Ja Morant
Thompson ha chiuso con la sua miglior prestazione stagionale al tiro (22 punti, 6 triple), ma ha fallito la conclusione del pareggio negli ultimi secondi. Dopo il buzzer, l’ex Warriors si è avvicinato al banchino dei Grizzlies per affrontare Morant, e i due sono stati separati da staff e sicurezza. Nel post-partita Thompson ha rincarato la dose: «È un ragazzo divertente, parla molto ma si assume raramente le responsabilità». Ha paragonato l’episodio di Aldama a quello di Dillon Brooks su Gary Payton II nei playoff 2022, sottolineando come certe dinamiche si ripetano.
Le dichiarazioni di Thompson hanno toccato anche il tema della carriera di Morant, segnata da infortuni e problemi extra-campo. «La NBA ha bisogno dei suoi migliori giocatori sul parquet. È una responsabilità da star, e odio vedere tutto quel talento sprecato», ha aggiunto. Pur mostrando rispetto per la storica “Grind House” e i nomi di Conley, Randolph e Gasol, Thompson ha criticato l’attuale versione dei Grizzlies: «Parlano molto ma non confermano con il gioco. Io rispetto chi accompagna le parole con le prestazioni, perché parlare da solo non vale nulla».