A2 F - La Passalacqua vince in rimonta con Vicenza e difende il fattore campo
Vince Ragusa che ci crede fino alla fine. Un punto di scarto, 44 a 43 al termine di una partita non entusiasmante e contrassegnata da basse percentuali al tiro. Non un buon inizio di gara per la Passalacqua che subisce in avvio un parziale di 10 a 0 da Vicenza. La squadra di coach Buzzanca, costretta a rinunciare per questa gara a Marika Labanca, sembra patire la difesa avversaria e non trova la via del canestro. Sarà capitana Consolini a cercare di invertire la rotta rosicchiando lo vantaggio con 5 punti in fila e la complicità di una bomba di Moriconi, permettendo alla Passalacqua di arrivare a -4. La prima frazione si chiuderà con una tripla della svedese Kantzy che permetterà a Vicenza di condurre la frazione per 11-17. I secondi 10 vedono una difesa più attenta di Ragusa che comunque fatica a finalizzare in attacco. Sarà nuovamente la grinta di Consolini con Stroscio a dare una scossa alle compagne, portando di nuovo Ragusa a -4 a 1’50” dalla sirena grande ma ancora le ottime percentuali da tre di Vicenza respingeranno indietro Ragusa che chiuderà la frazione a – 7, con il punteggio di 25 a 32. Nel terzo quarto aumenta l’intensità difensiva delle aquile di casa e Vicenza inizia a calare fisicamente. La mancanza di Bianchi, con un risentimento muscolare e l’infortunio ad una caviglia per Smorto, pesano nell’economia delle ospiti. Ragusa di contro, che a tratti gioca con tre “piccole”, riesce a costruire occasioni ma co poca precisione. Una bomba sulla sirena di Stroscio e il canestro del sorpasso della stessa giocatrice, ad inizio dell’ultimo quarto lasciano intravvedere un finale diverso con Vicenza che segna il primo punto del terzo questo dopo 8 minuti a secco. Ultimo quarto segue l’inerzia; Vicenza perde lucidità e Ragusa trova solidità sotto canestro. A tre minuti dalla fine Consolini insacca il -1, seguita da Johnson che opera il sorpasso definitivo a 2’15”.
“In difesa abbiamo tenuto, Vicenza nel terzo quarto non ha segnato per 8 minuti. Il problema è la nostra fase realizzativa. Abbiamo giocato male, ma abbiamo vinto. E ci teniamo questo. Abbiamo fatto 14 punti da palle perse, loro ne hanno fatti 4. Non è stata certamente una bella partita. Dobbiamo fare canestro, questo dobbiamo sistemare”, commenta a caldo Mara Buzzanca, coach Passalacqua. “Ci abbiamo creduto fino in fondo, non abbiamo mollato. La cosa buona è essere rimaste aggrappate fino all’ultimo guizzo finale. Stiamo lavorando tanto, queste pause ci hanno sicuramente penalizzato. Io stessa sto cercando il ritmo. Ci stiamo impegnando tanto durante la settimana e stiamo lavorando molto bene, bisogna credere nel percorso di crescita che secondo me questa quadra può avere. Sono fiduciosa. Questa partita l’abbiamo portata a casa con un po’di grinta e cattiveria e anche un po’di fortuna, che ci voleva”, dice Chiara Consolini, capitana Passalacqua,
“Credo sia una questione di energie, all’intervallo eravamo sopra per rimbalzi e percentuali al tiro. Poi fisicità ed energia di Ragusa si è alzata. Ragusa ha preso 7 rimbalzi in più, e ciò ha permesso di giocare diversi secondi possessi. Ci è mancata energia” analizza il coach di Vicenza Lorenzo Logallo a fine match.
Passalacqua – A.s.Vicenza 44-43
11-17; 25-32 (14-15); 35-37 (10-5); 44-43 (9-6)
Passalacqua Ragusa: Mallo ne, Consolini 19, Cedolini 3, Mazza 2, Stroscio 7, Moriconi 6, Narviciute 2, Olodo, Di Fine, Johnson 5. All.Buzzanca
A.s.Vicenza: De Giovanni 11, Bianchi ne, Fontana, Fusari 13, Peserico 1, Cavazzuti, Ndiaye, Jakpa, Smorto, Kantzy 18. All. Logallo
Note. Tiri da due: Ragusa 11/38 (28%) Vicenza 7/32 (21%); Tiri da tre: Ragusa 5/25 (20%), Vicenza 6/17 (35%); Tiri liberi: Ragusa 7/16 (43%) Vicenza 11/18 (61%); Rimbalzi: Ragusa 48, Vicenza 41: Palle perse, Ragusa 17, Vicenza 20; Palle recuperate Ragusa 6, Vicenza 13; Assist Ragusa 8, Vicenza 11.
Uscite per 5 falli: Jakpa (Vi)
Arbitri: Jacopo Spinelli di Como e Leonardo Petruzzi di Milano