GBL - Pur in dieci, il Panathinaikos passa vincitore a Mykonos

GBL - Pur in dieci, il Panathinaikos passa vincitore a Mykonos
© foto di panathinaikos twitter
Il Panathinaikos espugna Mykonos presentando undici giocatori in panchina, tra cui Juancho Hernangomez che è lì solo per fare numero. Mykonos ha resistito con fisicità e intensità per un tempo (19-16, 39-39) in una gara ricca di contatti e decisioni arbitrarie contestate, ma il Panathinaikos ha cambiato marcia dopo l’intervallo, chiudendo i conti 65-78 (51-58 al 30’). Kendrick Nunn ha guidato la rimonta con una prova totale: 23 punti (7/11 da due), 6 assist, 5 rimbalzi e 6 recuperi, supportato da Alexandros Samontourov (13 punti, 5/6 da due, 8 rimbalzi) e TJ Shorts (12 punti, 3/6 da due, 1/1 da tre). Nonostante il 4/24 dall’arco (16%), il Pana ha dominato a rimbalzo 38-28, con 14 offensivi, ha prodotto 22 assist a fronte di 12 palle perse e ha firmato 10 recuperi totali (6 di Nunn). Per Mykonos Betsson, Khalid Moore ha chiuso a 17 (3/5 da due, 3/7 da tre), Vassilis Kavvadas a 11 (5/5 da due) e Tyree Appleby a 10 (4/7 da due, 7 rimbalzi, 3 assist).

Il Panathinaikos prosegue il suo filotto e guarda con fiducia al prossimo impegno europeo di martedì 25/11 alle 21:15 contro il Partizan, puntando a dare continuità alla crescita mostrata nella seconda parte di gara. La chiave è stata l’energia post-intervallo, con Nunn decisivo anche in difesa grazie a tre recuperi consecutivi che hanno indirizzato il break. Mykonos, pur competitiva e avanti nel primo tempo, ha pagato il calo nel quarto periodo (65-78 il finale) e l’impatto fisico dei “trifogli” nel pitturato; per gli isolani sarà fondamentale capitalizzare la buona produzione della coppia Moore–Kavvadas nelle prossime uscite. Nel dopogara, Ergin Ataman ha detto che per la settimana con doppio impegno (oltre al Partizan in campo il 5 dicembre contro il Valencia) spera di recuperare Osman, Yurtseven ed Hernangomez (ginocchio e schiena). Holmes, invece, rientrerà dopo la pausa per le Nazionali.