NBA - Le restrizioni di scambio colpiscono molti giocatori in questa stagione
Anche nella stagione NBA 2025/26 diversi gruppi di giocatori sono soggetti a precise limitazioni sugli scambi, determinate dal momento e dalle modalità con cui hanno firmato i loro contratti. Alcuni free agent ingaggiati in estate non possono essere ceduti prima del 15 dicembre o del 15 gennaio, mentre chi ha sottoscritto o trasformato un contratto “two-way” dopo il 15 settembre deve attendere tre mesi dalla firma. Chi ha firmato ancora più tardi diventerà scambiabile soltanto dopo il 5 febbraio 2026. I veterani che hanno recentemente accettato proroghe contrattuali sono vincolati per sei mesi, poiché le nuove intese superano le regole di estensione e scambio.
Altri giocatori, invece, risultano del tutto non trasferibili fino alla deadline: rientrano in questa categoria coloro che hanno contratti appena rivendicati o accordi “super-max”, come nel caso di Shai Gilgeous-Alexander. Chi viene richiamato tramite waivers deve aspettare 30 giorni prima di poter essere scambiato, mentre chi cambia squadra durante la stagione può essere nuovamente ceduto subito, ma senza che il suo stipendio venga combinato con quello di altri per fini di salary matching nei due mesi successivi. Esistono inoltre eccezioni specifiche per gli scambi avvenuti a metà dicembre. Infine, solo i giocatori con contratti standard completi rientrano in queste regole: i contratti “two-way” e quelli di 10 giorni non possono essere scambiati.