Veronesi carica Cremona: «C'è grande potenziale, siamo ancora al 70%»

Veronesi carica Cremona: «C'è grande potenziale, siamo ancora al 70%»
© foto di Bertani/Ciamillo

Intervistato da Fabrizio Barbieri su “La Provincia”, Giovanni Veronesi ha parlato del segreto di questa nuova Vanoli dal grande inizio di stagione: "Penso la fiducia. Tutti, italiani e non, si sentono parte del progetto. Tutti si sentono protagonisti. E questo ti porta a lavorare meglio durante la settimana e a rendere meglio in partita. È davvero la chiave di tutto. Gli obiettivi veri restano gli stessi: arrivare il prima possibile ai punti necessari per la salvezza matematica. Poi, certo, stiamo andando bene... e allora un occhio ai playoff o alla Final Eight ogni tanto ce lo buttiamo. Non so se sia giusto parlarne ora, ma con il potenziale che abbiamo non sono sogni irrealizzabili".

La Vanoli può ancora crescere? "Direi che siamo al 70% del nostro potenziale: “Abbiamo risolto tanti problemi nati in preseason, soprattutto in difesa. Prima concedevamo troppi gap. Ora siamo più solidi. In attacco va tutto molto bene. Siamo in una buona condizione, ma possiamo crescere ancora tanto.”

E adesso ci sarà la sfida ad alta quota contro Brescia: "Andiamo a giocare contro una squadra che l'anno scorso è arrivata in finale, ha uno zoccolo duro che gioca insieme da anni, gioca una bellissima pallacanestro. Noi andiamo senza pressioni. Anche contro Bologna sembrava impossibile, e invece... Non si sa mai. Sarà divertente metterci alla prova. La forza di questa squadra è l'incoscienza dei giovani. Guardiamo una partita alla volta e sempre avanti. A Brescia scendiamo in campo leggeri ma determinati. Speriamo solo di evitare infortuni, perché quelli sì, sarebbero un problema. Non abbiamo paura di nessuno".

Per Veronesi l’esperienza alla Vanoli è una tappa molto importante. "La Vanoli è bravissima a valorizzare i giovani e lanciarli. Non deve però passare in secondo piano quello che ha ottenuto: è una società seria, con un tifo presente ma non opprimente. Ha vinto una Coppa Italia, non è banale. Qui si lavora bene e si cresce".