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FIBA EC | Dinamo Sassari, sconfitta indolore con il Rasta Vechta

LIVE FIBA EC | Dinamo Sassari, sconfitta indolore con il Rasta Vechta
© foto di Canu/Ciamillo

La Dinamo Sassari di coach Veljko Mrsic, senza Buie e Johnson e già qualificata per il Second Round di FIBA Europe Cup da primi nel girone, cede alla Rasta Dome di Vechta sfiorando la rimonta nei minuti finali. Contro un avversario obbligato a vincere per poter sperare nel passaggio del turno, i biancoblu traggono però ottimi spunti, come l'ottima prestazione di Ceron (14 punti). Per Vechta impattante la partita di Brown (24 punti, 6/12 da 3pt).  Coach Mrsic, dato anche il già ottenuto passaggio del turno con la prima posizione nel girone, decide di far riposare sia Buie che Johnson (regolarmente tra i 12), in vista della partita di campionato contro Napoli. 

CRONACA
I biancoblu partono quindi con Zanelli, Beliauskas, Marshall, Thomas e Vincini. Per Vechta invece, che dovrà fare a meno di Kuhse assente anche nell’ultimo match di BBL Cup, pronti Verge, Bamba, Herkenhoff, Brown e Dandridge. 
La Dinamo parte con gli appoggi indisturbati di Vincini e Marshall, per Vechta rispondono Brown dalla lunga distanza e Verge con il gioco da tre punti. I tedeschi sono sin dai primi minuti aggressivi in difesa e generano due contropiedi che portano prima alla seconda tripla di Brown e, successivamente, ai due punti poggiati al tabellone da Dandridge, che invitano coach Mrsic al primo time-out del match. Brown conferma la stessa mano calda dell’andata (8 punti dopo 5’) firmando il primo break per Vechta che si porta sul + 8. Beliauskas si sblocca da tre punti, Herkenhoff ripaga il possesso successivo con la stessa moneta.. McGlynn dà il cambio a Thomas e fa la voce grossa sotto il ferro andando subito a referto con tre rimbalzi, mentre Mezzanotte si iscrive al match con un semigancio di mano sinistra. Verge e Coplin convertono e portano Vechta sul +10 (massimo vantaggio), accorcia McGlynn con l’appoggio. Oltre a Ceron, spazio nelle rotazioni fin da subito per Casu, quando il primo periodo finisce sul punteggio di 23-15 per i tedeschi.

Dandridge apre da sotto le marcature del secondo quarto, risponde Ceron col canestro, fallo e libero supplementare convertito, a cui si aggiungono altri due tiri liberi che riportano la Dinamo a -5. Bamba e Dandridge tengono avanti i loro di sette lunghezze, Thomas sblocca i biancoblu dalla lunga distanza ma Brown continua a trasformare dai 6,75 (terza tripla del match). Con Verge e lo stesso Brown trascinatori della squadra tedesca, Thomas (7) tiene vicini i Giganti dopo il semigancio dal pitturato. Vechta reagisce al mini parziale biancoblu dopo il timeout con le triple di Coplin e il contropiede convertito da Bamba, per la Dinamo invece un ottimo McGlynn trasforma in due punti il rimbalzo offensivo guadagnato. Marshall si sblocca col terzo tempo dopo la palla rubata, Brown però rimanda i suoi a +8 dopo la quarta tripla su cinque tentate finora. Le squadre entrano negli spogliatoi per la pausa lunga sul 42-34.

La Dinamo riprende il gioco con Ceron e McGlynn al posto degli “starting five” Beliauskas e Vincini. Marshall e Ceron muovono la retina per il Banco, fa però lo stesso Brown (22) che va ancora a segno dalla lunga distanza con la sesta tripla personale di giornata. La schiacciata di Bamba dà ai tedeschi il massimo vantaggio (+15) e costringe coach Mrsic a fermare il gioco. I Giganti provano a reagire nella ripresa con Ceron (tripla e appoggio in contropiede) che riporta i suoi a nove di distanza ma Vechta risponde prontamente con Dandridge e Van Sloten. La sirena della fine del terzo periodo suona sul 62-49.

Brown (24) continua a muovere la retina per i suoi, la Dinamo prova a restare a galla con il floater di McGlynn e con l’appoggio di un grande Marco Ceron. Il canestro di Vincini dopo una buona rotazione di palla biancoblu avvicina la Dinamo a -10, obbligando Held al time-out. Coach Mrsic, che non vuole rischiare Thomas e Marshall entrambi in panchina dall’inizio del terzo periodo, ripropone Seck sul parquet, autore del canestro e fallo che riporta a -10 i Giganti a poco meno di 2’ dalla fine. La tripla di Beliauskas e il tap-in di Vincini non bastano per completare la rimonta. Il Rasta Vechta passa tra le mura amiche per 77-73. Ora il Banco dovrà attendere i prossimi incontri degli altri gironi (in programma alle 20:30), per poter conoscere i prossimi due avversari, oltre al già certo Casademont Zaragoza di Marco Spissu, del Second Round di FIBA Europe Cup, Girone N.

LE DICHIARAZIONI - Coach Veljko Mrsic: "Complimenti a Vechta per la vittoria. Noi abbiamo fatto una partita senza continuità di gioco, sia in difesa che in attacco. Nelle battute finali siamo migliorati, abbiamo iniziato a fare canestro da lontano ma non c'era il tempo sufficiente per poter vincere". 

Rasta Vechta Dinamo - Banco di Sardegna  77-73
PARZIALI - (23-15); (19-19); (20-15); (15-24)
I TABELLINI - Dinamo Banco di Sardegna: Marshall Jr. 8, Buie NE, Zanelli 2, Seck 3, Beliauskas 11, Johnson NE, Ceron 14; Casu; Vincini 11, Mezzanotte 6, Thomas 9 , McGlynn 9. Allenatore: Veljko Mrsic
Rasta Vechta: TJ Bamba 10; Luc Van Slooten 4; Dominik Dolic NE; Joschka Ferner; Tevin Brown 24; Alonzo Verge 13; Philipp Herkenhoff 3; Lars Thiemann 2; Malcolm Dandridge 16; Krupnikas NE; Coplin 5. Allenatore: Christian Held