Team USA, i convocati per le QF ai Mondiali a novembre: c'è l'ex NBA Brandon Knight
USA Basketball ha ufficializzato il roster e lo staff tecnico che affronteranno la finestra di qualificazione ai Mondiali 2025 prevista a novembre. La nazionale statunitense sfiderà il Nicaragua in una doppia gara: la prima a Managua il 28 novembre, la seconda a College Park, Georgia, il 1° dicembre. Il gruppo convocato presenta un mix di esperienza e freschezza: i dodici giocatori selezionati vantano trascorsi in NBA, G League e campionati internazionali, con sei elementi che hanno già indossato la maglia di USA Basketball. Tra i prescelti figurano MarJon Beauchamp, Pedro Bradshaw, Garrison Brooks, Torrey Craig, Kessler Edwards, Kyle Guy, Nate Hinton, Brandon Knight, Jaden Shackelford, Javonte Smart, Jeremiah Tilmon e Ryan Woolridge.
Javonte Smart sarà il punto di riferimento del gruppo in termini di esperienza internazionale: reduce dal bronzo conquistato all’AmeriCup 2025, disputata anch’essa a Managua, è l’atleta con il maggior numero di presenze con la nazionale statunitense, avendo partecipato anche a due precedenti finestre di qualificazione. Nate Hinton porta invece in dote l’unica esperienza diretta nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo, avendo giocato l’ultima finestra del 2023. Per Torrey Craig, Kessler Edwards, Brandon Knight e Jeremiah Tilmon sarà invece l’occasione del debutto ufficiale con la selezione senior, sebbene tutti abbiano già incrociato i percorsi giovanili di USA Basketball in passato, tra camp di selezione e squadre di sviluppo.
In panchina ci sarà ancora una volta Stephen Silas, già head coach della squadra che ha conquistato il bronzo all’AmeriCup 2025 e protagonista anche nelle finestre di qualificazione precedenti. Al suo fianco lavoreranno Patrick Mutombo, confermato dopo l’esperienza estiva, e Marlon Garnett, alla sua prima apparizione nello staff tecnico federale. Clay Moser ricoprirà il ruolo di scout. Il raduno è fissato a Miami dal 21 al 26 novembre, prima della partenza per il Nicaragua: l’inizio di una finestra che potrebbe rivelarsi decisiva nel percorso verso la Coppa del Mondo 2025.