Italia. Alessandro Gentile e quel pensiero su Wuhan, Cina

Italia. Alessandro Gentile e quel pensiero su Wuhan, Cina

"Lo scorso settembre ero laddove il mondo è stato sconvolto. Con la Nazionale abbiamo giocato a Wuhan la seconda fase del Mondiale. Da lì a qualche mese sarebbero emersi i primi casi. Ogni tanto ci penso e mi vengono i brividi."

Così Alessandro Gentile nell'intervista di oggi a Vincenzo Di Schiavi per La Gazzetta dello Sport. In effetti, la trasmissione RAI Report andata in onda ieri 11 maggio, ha confermato che gli studi più recenti sulla nascita della pandemia sembrano concludere che già nel mese di settembre il virus fosse attivo nell'area e il governo cinese non ne diffondesse la reale portata per timore di ripercussioni economiche e sociali, che poi si sono effettivamente e tragicamente avverate lo stesso.

Dopo i Mondiali di pallacanestro, nel mese di ottobre a Wuhan si sono svolti i Giochi mondiali militari. Secondo diverse testimonianze, ci sarebbero stati casi di atleti che sia sul posto che ritornati a casa hanno manifestato i sintomi del Coronavirus anche in forma grave. Ma dalle varie autorità militari è stato mantenuto il massimo riserbo.