Italbasket, Petrucci su Thompson: "Le naturalizzazioni non saranno il futuro delle Nazionali"

Il Secolo XIX ha intervistato il presidente FIP Gianni Petrucci e ha parlato in vista dei Mondiali. "Obiettivo? Primo step qualificarci al preolimpico, poi andare avanti il più possibile. Possiamo essere la sorpresa, ma già il girone nasconde insidie".

Su Banchero e Thompson aggiunge: "Nella vita si può fare a meno di tutti, tranne che del Signore. Non ho compreso perchè non ci ha anticipato la scelta per gli Usa, avremmo capito", dice sulla stella dei Magic. "Ci sono persone che solo nel titolo e nella dizione hanno affetto per l'Italia, ma poi la realtà è diversa. Quando si porta una maglia la si deve amare. Darius Thompson è un esempio. Le naturalizzazioni, sia al maschile che al femminile, non saranno il futuro delle Nazionali".

Su Gigi Datome. "Lo applaudo: smetterà avendo vinto uno scudetto e giocando con la Nazionale. Il vero campione si ritira al vertice: Boniperti, Platini e Flavia Pennetta. Adesso anche Gigi. Lui il mio successore? Resta un mio auspicio. Gigi è "sede di pensiero".