LBA - Fortitudo Bologna, Rok Stipcevic "Faccio quello che serve alla squadra"

LBA - Fortitudo Bologna, Rok Stipcevic "Faccio quello che serve alla squadra"

La prestazione contro Varese ha rilanciato e restituiro spessore a un giocatore che ne ha tantissimo e l'ha dimostrato in carriera: Rok Stipcevic. Non con i punti segnati, ma con la leadership diffusa, la protezione della difesa, il passaggio illuminate ai compagni. Con lui la Fortitudo Bologna ha dato un calcio alla serie negativa di risultati, e si avvia alla trasferta di Treviso con tanta pressione addosso, ma con più serenità. L'ha intervistato Damiano Montanari di Stadio, ecco alcune dichiarazioni.

Quello che dice il coach. Chi mi conosce, sa che nella mia carriera ho sempre dato un contributo differente. Ma a noi giocatori della ex Jugoslavia hanno insegnato che l'allenatore è il capo: si deve ascoltare e fare quello che dice. Alla Fortitudo sene un Rok Stipcevic diverso, come quello della gara con Varese, e io, per amore della Effe, sono cambiato.

Decisivo. Per centinaia di volte ho gestito situazioni come il finale con Varese. Mi piace essere in campo nei momenti decisivi.

Pressione. La pressione fa parte dello sport. Dobbiamo esserne consapevoli e dare ogni giorno tutto quello che abbiamo.

Kobe. I miei genitori mi hanno insegnato a non piangere per non mostrare debolezza, ma domenica sera non sono riuscito a trattenere le lacrime. Ho provato un dolore simile solo alla morte di Drazen Petrovic.