«No al nuovo protocollo»: le tifoserie organizzate di A2 e B contrari alle nuove disposizioni

"No al nuovo protocollo", è polemica anche in Serie A2 e Serie B tra le tifoserie organizzate che "esprimono ferma contrarietà nei confronti delle recenti disposizioni imposte dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno". E ancora si legge: "Dopo anni di adeguamenti forzati, come l’introduzione del biglietto nominale, accettato nonostante le forti riserve, oggi assistiamo a un nuovo attacco alla libertà del tifoso.
È pura follia quella di imporre alle tifoserie ospiti l’obbligo di acquisto dei tagliandi entro e non oltre le ore 19 del giorno precedente l’evento in ricevitorie autorizzate.
Una misura che penalizza tutti i tifosi.
Non è accettabile che una famiglia, un semplice tifoso, amante dei propri colori, non possa essere "libero" di acquistare il tagliando e godersi la propria squadra il giorno stesso dell’evento, come accade da sempre in ogni realtà sportiva sana.
La passione non si programma. La spontaneità del tifo non può essere regolata da un orologio.
Chiediamo quindi alle istituzioni competenti e alle società di prendere posizione contro questa disposizione assurda, che non garantisce maggiore sicurezza ma genera solo disaffezione e frustrazione tra chi sostiene la propria squadra con sacrificio e cuore.
Non è questa la strada per migliorare il basket o escludere dinamiche definite “di pericolo”.
Questa è la strada per allontanare chi ama lo sport".