A Bologna si è giocato il primo evento sportivo col pubblico

A Bologna si è giocato il primo evento sportivo col pubblico

La decisione dell'Emilia Romagna di consentire una parziale apertura al pubblico degli eventi sportivi (qui) è stata utilizzata immediatamente per l'incontro di baseball fra Fortitudo e San Marino che ha visto sabato sera l’accesso di circa 200 persone, con mascherina e distanziate, al «Gianni Falchi».

Nell’ordinanza Bonaccini - rispetto al decreto Agosto del governo Conte che tiene tutto chiuso fino al 7 settembre almeno - si offre una deroga per 1.000 spettatori all’aperto e 200 al chiuso «in caso di eventi di interesse nazionale e internazionali che si svolgano in impianti di consistenti dimensioni».

Una decisione che farà certamente felici Baraldi e Pavani, ma anche una fuga in avanti di una regione che è stata fino ad oggi seconda solo alla Lombardia - anzi, negli ultimi giorni presenta addirittura dati più preoccupanti - nella lista nera della pandemia da Covid-19.

Anche Reggio Emilia, inserita nel girone di Supercoppa italiana con le due bolognesi e Cremona, potrà giocare con almeno 200 spettatori le gare in programma fino al 13 settembre.

Il commento di Luca Baraldi per la Virtus si può leggere (qui), mentre il presidente della Effe Christian Pavani, al Corriere di Bologna, ha dichiarato: "È un’ottima iniziativa che va nella direzione da noi auspicata per far ripartire lo sport aprendo gradualmente gli impianti."