Final Four EuroLeague: botta e risposta con Carlo Fabbricatore

L'opinionista principe di Pianeta Basket ha accettato le domande della redazione per provare a presentare quel che accadrà a Kaunas
19.05.2023 15:15 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
Final Four EuroLeague: botta e risposta con Carlo Fabbricatore

Ci siamo. A  Kaunas è tutto pronto per accendere le luci sull’ultimo atto della più importante manifestazione per club del Vecchio Continente: le Final Four dell’Eurolega 2023. Mamma mamma che inizio roboante, retorico ed antico…

Vabbè, alle 17 di venerdì 19 maggio c’è la prima semifinale tra Olympiacos Pireo ed AS Monaco, a seguire alle 20 il derby spagnolo tra Real Madrid e Barcellona.

Carlo Fabbricatore se lo meritano tutte e quattro di essere a Kaunas?

Io direi tre e mezzo. Il mezzo è il Real che se la serie fosse andata avanti senza quella rissa incommentabile in gara 2 a Madrid, non credo avrebbe battuto il Partizan. Nelle prime due gare la squadra di Zeljiko Obradovic ha messo in campo una difesa super ma poi monca di due uomini decisivi come Punter e Lessort ha fatto troppa fatica

Scusi Fabbricatore leggo una punta di favoritismo per il Partizan…Non dovremo essere imparziali?

E perché? Ma quando mai. Dichiaro che io sono tifoso di Obradovic, del Partizan ed ora di Olympiacos e del Monaco, ed anche lei caro Lubrano, chiaro!!??"

Bene, parliamo allora della prima semifinale. Nella stagione regolare la squadra del Principato ha battuto due volte quella del Pireo segnando…

Non cominciamo con le statistiche se no le faccio fare la fine degli appunti di Fazio con Montalbano! O voleva dirmi che James quando scende dal letto col piede sinistro segna 10 o più punti rispetto a quando scende col destro??? Basta. Sì è un fatto che il Monaco – che ha uno stemma bellissimo – ha battuto due volte i greci ma se vogliamo dire che non c’è due senza tre dobbiamo anche dire che la semifinale di Eurolega è un altro sport nel quale l’Olypiacos ha decisamente più esperienza”.

Quindi chi vince?

Calma, mi faccia finire. Monaco è una scheggia impazzita, che ha nelle guardie e nelle ali una fisicità debordante. L’Olympiacos è una squadra solida con una difesa super. Tutti deridono Fall ma è un uomo boa nel senso buono del termine, che fa volume in area e cambia le parabole di tiro degli avversari. Monaco ha l’attacco più divertente, l’Olympiacos ha la difesa più solida. Non so chi la spunta. Anche perché comunque i monegaschi difendono meglio di quale che si pensi: in una partita ho visto Mike James fare due recuperi e due sprint per tornare in difesa ed a quel punto ho spento la tv…Monaco ha tutto per vincere e tutte e due hanno degli ottimi allenatori. Batzokas è il più bravo dei quattro ma il meno glamour, Obradovic è entrato nella testa dei suoi ed ha fatto crescere questa squadra”.

Proviamo ad essere seri col “clasico” di Spagna, la squadra del Re contro la Catalogna…

Essendo tifoso di quelle altre prima di tutto spero che chi dovesse vincere si stanchi così tanto da arrivare alla finale cotto…Il Real ha qualche problema: le assenze di Yabusele, Deck e Poirier sono difficili da rimpiazzare contro la gente del Barcellona. La cui panchina è composta da giocatori che sarebbero in quintetto in ogni squadra di Eurolega. Certo il Real ha i giocatori con maggiore esperienza di tutti ma se fossero all’ultimo valzer? Credo che si rifugerà in una zona 2/3 come ha fatto col Partizan per arginare gli uomini del Barca. Altrimenti li vedo male. Gli allenatori? Jasikievicus mi piaceva nel suo nido di Kaunas dove era un super eroe. A Barcellona mi pare faccia un po' più di fatica e quello del Real, Chus Mateo mi sembra il più scarso. Fosse stato un po' più silenzioso dopo la rissa non avrebbe fatto un soldo di danno. Però sono alle Final Four quindi bravi per carità”.

Ci sono molti giocatori che hanno giocato in Italia e poi sono andati via o sono stati mandati via perché “no bbuoni” come diceva quel personaggio di “Quelli della Notte” di Renzo Arbore. Che dice?

Basta lo spazio del web per aprire questo capitolo? Sì? Sicuro. Allora…Certe cose vanno viste nel momento in cui accadono e cioè può darsi che in quei momenti lì quei giocatori non si trovassero con certi allenatori o non fossero nel sistema più idoneo a loro. Però è anche vero che i nostri allenatori non ammettono mai le loro responsabilità, non c’è mai autocritica. Io vedo che da noi raramente c’è un’idea precisa su come utilizzare al meglio certi giocatori importanti. E credo anche che i grandi giocatori fanno vincere mentre i grandi allenatori senza grandi giocatori è difficile che arrivino a questi livelli. E’ abbastanza chiaro?"

Potrei chiamarla Messieur Lapalisse se vuole. In generale le è piaciuta questa Eurolega? Bene le italiane no?

Lei è un provocatore ma io non ci casco. Come diceva quel calciatore sono d’accordo al 50 per cento a metà. Intanto mi manca il CSKA e lo dico da uomo di sport e non da politico quale non sono. Mi manca un allenatore come Pascual. Qualche squadra mi ha deluso, l’Efes per esempio che ha i tre più forti come esterni, Larkin-Micic-Clyburn che però è gente che vuole il pallone in mano dunque c’è stato un problema di equilibri. Milano mi ha deluso e la scusa degli infortuni vale come per tutte le altre che ne hanno avuti a iosa. Il Fenerbahce con Bjelica sarebbe stata un’altra squadra fino alla fine credo, visto che all’inizio dominava. Anche Bologna mi ha deluso ma un po' meno, era debuttante ha pagato lo scotto, vedremo. Però…

Vada avanti chi la ferma…però?

Forse siamo davvero arrivati al punto che questi club facciano solo l’Eurolega. Che senso ha con li investimenti che fanno che competano, si fa per dire, nei campionati nazionali? Se come sembra l’Eurolega diventerà globale allora siamo fritti, nel senso buono del termine. Già adesso i migliori giocatori del mondo extra NBA militano nelle squadre di questa competizione, se andiamo avanti sarà sempre di più così e bisogna che noi stiamo al passo con i tempi.

La gente vuole qualità, spettacolo ed il marketing è al femminile. Per questo mi piace che Venezia, Sassari e Bologna abbiano anche le donne, dovrebbero essere di più. Sono loro che comprano ed orientano gli acquisti con i giovani. Il Fener ha una squadra femminile, il Galatasaray anche, Olympiacos, Pana, Girona, Valencia, Cedevita, Gran Canaria, Badalona, Villeurbanne. Bisogna lavorare su questo da noi ed avere visione. Così come sulla Nazionale dove ultimamente abbiamo visto più folclore che qualità”.

Io sottoscrivo tutto però intanto...non mi ha detto chi vince l'Eurolega...azzardo l'Olympiacos?

"Bravo, lancia il sasso e nasconde la mano! Non lo so, certo se i rossi del Pireo arrivano in finale penso che possono farcela. E mi piacerebbe perchè hanno giocato bene tutta la stagione, ma come al solito è un terno al lotto e saremo smentiti dai fatti"