Kings, Russell Westbrook multato per flopping nella gara contro Detroit

Russell Westbrook si è costruito negli anni la fama di uno dei concorrenti più feroci che la NBA abbia mai visto, un giocatore riconosciuto per l’energia inesauribile, la tenacia e l’intensità emotiva con cui vive ogni possesso. In diciassette stagioni di carriera ha messo insieme un palmarès di primissimo livello: MVP nel 2017, nove convocazioni all’All-Star Game e altrettante presenze nei quintetti All-NBA. È stato anche uno dei più impressionanti “riempitori di statistiche” della storia della lega, diventando il leader assoluto per triple-doppie e uno dei pochi giocatori capaci di superare quota 10.000 assist in carriera. Quello stesso spirito competitivo lo ha accompagnato anche nella stagione 2025-26 con i Sacramento Kings, dove continua a dare un contributo significativo nonostante le difficoltà della squadra. Con un record di 7-23, uno dei peggiori della NBA, Westbrook è rimasto un punto di riferimento per esperienza e produzione. Nelle ultime settimane ha offerto alcune delle sue prestazioni più efficaci, viaggiando a 14.4 punti, 7.2 assist e 6.9 rimbalzi di media, spesso in campo per minuti pesanti. Proprio di recente ha firmato la tripla decisiva che ha mandato la sfida contro gli Houston Rockets ai supplementari, preludio alla vittoria in rimonta dei Kings.

Multa per flopping nella sconfitta contro i Pistons. Nel tentativo di ritrovare continuità, Sacramento ha ospitato i Detroit Pistons martedì sera, ma è arrivata un’altra sconfitta, 136-127, che ha aggravato un periodo già complicato con sei ko nelle ultime sette gare. In quella partita Westbrook è stato tra i protagonisti offensivi, chiudendo con 27 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, assumendosi gran parte del peso dell’attacco. Durante la gara, però, si è reso protagonista di un episodio finito sotto revisione da parte della lega, quando è sembrato accentuare un contatto in campo. Mercoledì la NBA ha annunciato una multa da 2.000 dollari per flopping. Una cifra contenuta, ma che si aggiunge a una lunga lista di sanzioni accumulate nel corso della sua carriera. Secondo Spotrac, questa penalità segue un’altra multa da 2.000 dollari ricevuta a inizio mese contro i Minnesota Timberwolves e porta il totale delle ammende oltre i 500.000 dollari complessivi.