NBA Christmas Day 2025, Lakers-Rockets: Luka Doncic ci sarà nel big match di Natale
Christmas Day e NBA ormai vanno a braccetto, e il 2025 non farà eccezione. Nel menu di Natale ci sono in totale cinque partite, ma il confronto tra Los Angeles Lakers e Houston Rockets si prende una fetta importante dei riflettori, perché incrocia ambizioni da alta Western Conference e un concentrato di talento che pochi altri campi possono permettersi in questa giornata simbolo della stagione. I Lakers arrivano al 25 dicembre con un record di 19-9 e il quarto posto a Ovest, mentre i Rockets inseguono da vicino, sesti con 17-10: due squadre che non possono permettersi passi falsi in una conference dove ogni scontro diretto pesa come oro in classifica.
La notizia che a Los Angeles aspettavano, però, è arrivata: Luka Doncic è atteso regolarmente in campo contro Houston dopo aver saltato l’ultima gara per una contusione al polpaccio sinistro, come riportato da Shams Charania di ESPN. È un sospiro di sollievo non solo per i Lakers, ma anche per chi vive il Christmas Day come l’appuntamento fisso sotto l’albero con le stelle NBA: in questa stagione Doncic viaggia a 34,1 punti di media, miglior marcatore della lega, con 8,8 rimbalzi e 8,6 assist, un tabellino che rende bene l’idea di quanto sia diventato il motore totale della squadra gialloviola.
Con lui in campo, il match di Natale alza immediatamente di volume, perché la presenza del fuoriclasse sloveno trasforma ogni possesso in potenziale highlight.
E come se non bastasse, la serata di Los Angeles offre anche l’ennesimo capitolo di una rivalità che attraversa una generazione di basket: LeBron James sarà regolarmente della partita e dall’altra parte si ritroverà di fronte un avversario che conosce come pochi, Kevin Durant. Insieme, LeBron e KD hanno messo a referto la bellezza di 73.630 punti in carriera, il totale combinato più alto di sempre per una sfida testa a testa: un dato che racconta meglio di qualsiasi slogan quanto questo Christmas Day sia anche una celebrazione della loro grandezza, intrecciata in incroci di playoff, finali, cambi di maglia e rivalità che hanno segnato un’era. A questo si aggiunge Doncic, ormai presenza fissa nella conversazione per l’MVP, per un triangolo di stelle che rende il parquet di Natale un palcoscenico quasi irripetibile.
Sullo sfondo, resta il peso specifico del calendario: la gara di Natale tra Lakers e Rockets è solo il primo dei tre confronti stagionali tra le due squadre, con altri due appuntamenti già in programma a marzo, quando la corsa playoff entrerà definitivamente nel vivo. È il tipo di partita che può valere doppio, perché oltre al risultato immediato manda messaggi chiari su gerarchie, matchup e accoppiamenti in vista della primavera, in una Western Conference dove i margini sono sottilissimi e un semplice tie-breaker potrebbe fare la differenza tra il fattore campo e il play-in. In mezzo a tutto questo, il Christmas Day resta quello di sempre: una vetrina globale in cui stelle come Doncic, LeBron e Durant sanno che ogni possesso è visto, rivisto e ricordato, e in cui una singola notte può cambiare la narrativa di una stagione.