Il Besiktas lascia Allen Iverson al suo destino e lui va in Cina sperando di tornare in NBA

(Enrico Campana) - Con l’arrivo di Ermann Kunter, un coach che crede nei giovani e nella sua lunga attività ne ha lanciati parecchi, il Besiktas ha deciso che la scommessa  Allen Iverson  sarebbe stata troppa rischiosa. Un anno fa  aveva firmato un pre-contratto col club campione di Turchia, poi  il problema  dell’artrosi delle ginocchia  l’ha fatto cadere in uno stato di grande prostrazione perché sperava di risalire la china e tornare a giocare coi Sixers anche perché ha bisogno di guadagnare per la malattia della famiglia.  Recentemente Iverson aveva fatto sapere al Besiktas che era guarito, i turchi  ne hanno preso atto ma hanno preferito costruire una squadra operaia e buona per il futuro. Iverson non si è dato per vinto, ha tentato di trovare una squadra nel campionato portoricano, gli è andata male e allora ha puntato sulla Lega Cinese. E a sorpresa ha accettato di andare in Cina, e al suo arrivo all’aeroporto di Shangai il 2 settembre è stato accolto come un eroe. “Il mio desiderio è di tornare a giocare nella NBA, se questo non sarà possibile mi piacerebbe fermarmi in Cina e firmare per un club che creda davvero in me”, ha detto Iverson che ha 37 anni e giocato 14 stagioni nella Lega professionistica statunitense segnando 24.368 punti.

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