Fortitudo Moncada Agrigento: un "Rotondo" successo nel derby contro Trapani

Si è concluso con un’una brillante affermazione della Fortitudo Moncada Agrigento il derby con il Basket Trapani, i biancoazzurri vincono in scioltezza 69-59.

Doveva essere per la Fortitudo il derby del riscatto, i ragazzi di Corpaci dovevano reagire e scrollarsi di dosso quello zero in classifica e le critiche ricevute dopo la sconfitta casalinga contro Ostuni, ma soprattutto, era importantissimo iniziare a vincere in casa.

La partita comincia sul filo dell’equilibrio, coach Benedetto mette Canelo a uomo su Virgilio mentre Corpaci riserva un trattamento particolare a Evangelisti, seguito a vista da Cardillo o Paparella. Paolo Rotondo sostituisce un Pennisi ancora un po’ macchinoso e inizia il suo show personale, realizzando 8 punti in 4 minuti. Agrigento chiude la prima frazione in vantaggio 23-19.

Si riprende ma il copione non cambia, Rotondo è il protagonista assoluto e grazie anche alla bomba di Paparella, Agrigento va a +10 (31-21). Trapani si riporta sotto, fino al -5 ma è Bum Bum Caprari a respingere l’offensiva dei suoi ex compagni di squadra, che complice la tripla di Anello si trovano a inseguire a -13. Si va all’intervallo lungo con Agrigento avanti meritatamente 44-33, decisivi Rotondo, Caprari e Cardillo in difesa su Evangelisti.

Nella terza frazione, coach Benedetto e i tifosi granata (accorsi numerosi al PalaGiglia) provano a scuotere i trapanesi che tentano di reagire, ma i biancoazzurri scacciano subito i fantasmi della gara contro Ostuni tenendo alto il livello di concentrazione e allungano grazie all’ennesima tripla di Marco Bum Bum Caprari (53-38). Giovanatto (grande gara anche per lui 3/4 da tre) risponde allo squillo di Santarossa sull’ennesimo tentativo di riavvicinamento. Non c'è niente da fare per Trapani, la Fortitudo non cede minimamente, è compatta, concentrata e soprattutto cinica quando c’è da ricacciare dietro l’avversario.

Il quarto periodo inizia con il punteggio di 58-44, Trapani con un minibreak di 4-0 si riporta a -10 suscitando la reazione del pubblico granata, però è Giovanatto a tagliare nuovamente le gambe con una tripla che risluterà decisiva, i ragazzi di Benedetto accusano il colpo e la successiva tripla di Cardillo (64-48 e massimo vantaggio) li manda al tappeto. Da questo momento la Fortitudo si limita a controllare senza rischiare nulla, il pubblico di casa si fa sentire, la prima vittoria si sta finalmente materializzando.

La sfida si chiude con il punteggio di 69-59, Agrigento mette in saccoccia due punti pesantissimi che sicuramente faranno tornare il buon umore in vista della trasferta di Molfetta.

Per Trapani un brutto colpo, la seconda sconfitta consecutiva fa suonare un campanello d’allarme in casa granata. Per Benedetto c’è ancora tanto lavoro da fare, per trovare gli equilibri di gioco e soprattutto per risolvere il problema del playmaker, le giovani scommesse del coach, Canelo e Di Capua, non hanno proprio “brillato” in quest’inizio di campionato.

Infine un plauso va alle tifoserie che hanno dato vita a un derby all’insegna del fair play; applausi reciproci e scambio di sciarpe rappresentano ciò che vorremmo sempre vedere dentro ogni palasport.
Tabellini:

FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO: Punti 69, Valutazione 87 (14/29 T2 – 12/21 T3 – 5/9 TL – 23 R)
Rotondo 17, Caprari 16, Giovanatto 11, Cardillo 6, Virgilio 6, Anello 5, Pennisi 5, Paparella 3, Di Simone, De Gregorio.
All. Corpaci

BASKET TRAPANI: Punti 59, Valutazione 50 (22/40 T2 – 2/10 T3 – 9/13 TL – 29 R)
Masper 19, Evangelisti 10, Corral 7, Canelo 6, Marcante 6, Santarossa 5, Candela 2, Di Capua 2, Tessitore 2, Pellegrino.
All. Benedetto

Arbitri: Ranaudo e Cè di Milano