Allagato il Taliercio, salta l'attività agonistica della Reyer Venezia

Allagato il Taliercio, salta l'attività agonistica della Reyer Venezia
© foto di Gilardi/Ciamillo

Anche il palasport Taliercio è stato travolto dal violento nubifragio che ha colpito il veneziano, causando danni ingenti e disagi enormi. Già dalle prime ore del mattino, l’intera struttura è apparsa come una palude: ingresso, Reyer Store, corridoi, spogliatoi e l’anello inferiore erano completamente allagati. Il corridoio che collega il cuore del palasport al parquet, percorso dai giocatori orogranata durante la presentazione, era invaso da diversi centimetri d’acqua, così come tutte le aree circostanti, dagli uffici ai servizi. L’impianto è stato dichiarato inagibile e l’Umana Reyer ha dovuto riorganizzare il calendario delle attività.

Niente allenamenti per la squadra maschile di coach Neven Spahija, che aveva appena iniziato la stagione con il raduno di mercoledì. Anche la presentazione della squadra femminile di coach Andrea Mazzon ha subito modifiche: inizialmente prevista al Taliercio, è stata spostata al PalaAncilotto di via Olimpia. E il Media Day della Gemini Mestre è stato rinviato ad altra data. Il club ha dovuto affrontare anche problemi logistici legati all’avvio delle attività del settore giovanile, con alcuni allenamenti dirottati anch’essi al PalaAncilotto.

Il nubifragio ha causato anche un blackout elettrico che ha coinvolto l’intero quartiere per diverse ore. Anche se gli interventi di emergenza sono stati tempestivi, grazie al Comune e alla Protezione Civile, l’espulsione dell’acqua e una prima sistemazione dei locali hanno richiesto molto lavoro. E il conto dei danni, che si preannunciano pesanti, rischia di essere salato. La speranza è che la Reyer possa tornare presto alla normalità, superando questa difficile prova con determinazione e spirito di squadra.