NBA - Trae Young un anno dopo: dalle stelle alle stalle?

Eroe dei playoff degli Atlanta Hawks del 2021 con buone serie contro i Knicks e i Sixers, Trae Young oggi ritorna la punto zero dopo la serie di playoff del 2022 contro i Miami Heat.

Una brutta doccia fredda per il playmaker, che si riassume con i numeri: 30 palle perse in cinque partite, 30 assist e appena 22 canestri segnati. Ieri sera in gara 5 ha concluso la sua prestazione mettendo insieme 11 punti con 2 su 12 al tiro, e con un terribile 0 su 5 da 3 punti.

“Ovviamente non ho tirato bene, ma loro sono una buona squadra difensiva. Conta più il loro sistema che i giocatori che lo compongono", ha detto Young. “Non importa chi c'è in campo, sanno come difendersi. E quando hanno un bersaglio nel mirino e vogliono colpirlo, fanno davvero un buon lavoro."

"Gli abbiamo alternato tanti giocatori” conferma Max Strus, colpito da un fallo tecnico nel tentativo di rubargli una palla. “Siamo stati fisici con lui, solo per cercare di tirarlo fuori dal match. Davvero, è così semplice. I ragazzi hanno alzato il livello di gioco difensivo. I ragazzi hanno deciso di sfidarlo uno contro uno. Sapevamo che per fermarli dovevamo fermare Trae. L'abbiamo davvero reso un fatto personale."

Nella stagione regolare, Trae Young ha tenuto una media di 28,4 punti. Oggi lascia i playoff con 15,4 punti di media al 32%. Si trarra del secondo differenziale più grande (-13 punti/m2) in 25 anni.

“Guarderò il video, ne discuterò con l'allenatore, e vedrò come trovare soluzioni e capire come hanno proceduto” conclude Trae Young. “Non è solo per me, ma per la squadra. Devo fare meglio, soprattutto senza palla. Come uscire dagli schermi, come penetrare... Imparare a giocare senza palla."