Serie B - Infodrive Capo d’Orlando: vittoria sulla Gema Montecatini con 7 giocatori a referto
L’Infodrive Capo d’Orlando compie una vera impresa a Montecatini: senza Bertetti, Rapetti e Gaetano, con una rotazione ridotta all’osso e soltanto sette giocatori a disposizione, i paladini firmano una vittoria straordinaria. Tutti e sette i giocatori scesi in campo raggiungono la doppia cifra, dimostrando compattezza, leadership e lucidità nei momenti decisivi. Una prestazione di cuore e talento che merita di essere raccontata dall’inizio alla fine. Con questo successo l’Infodrive Capo d’Orlando centra la sesta vittoria consecutiva, confermandosi una delle squadre più in forma del campionato. Un risultato maturato con una rotazione ridotta, con soli sette giocatori a disposizione, tutti andati in doppia cifra e tutti protagonisti di una prestazione di altissimo livello. Una vittoria che dà fiducia, compattezza e consapevolezza in vista dei prossimi impegni.
Sin dai primissimi possessi l’Infodrive Capo d’Orlando impone subito il proprio ritmo alla partita. La squadra di Bolignano approccia la gara con una difesa intensa, capace di sporcare ogni linea di passaggio, e con un attacco rapido e pulito che corre bene in contropiede. È Jasaitis a dare subito una spinta importante, firmando i primi canestri che valgono il 2-10 e mettono la gara subito nelle mani dei paladini. Montecatini fatica tremendamente a tenere la velocità e l’energia dell’Orlandina, che continua a colpire con ottime scelte dalla lunga distanza, trovando canestri in ritmo e allargando progressivamente il divario fino all’8-17. L’inerzia è tutta in mano ai paladini, che negli ultimi minuti del primo parziale trovano altri punti preziosi con Antonietti, bravo a punire vicino al ferro e a chiudere il primo quarto sul 10-24. Un avvio convincente, autoritario, che indirizza la serata.
L’inizio del secondo quarto conferma quanto di buono fatto nei primi dieci minuti. Capo d’Orlando continua a spingere forte, alzando la qualità offensiva e mantenendo ritmi molto alti. Le percentuali premiano i paladini, che toccano il massimo vantaggio sul 17-36. A quel punto Montecatini prova a dare un segnale di reazione, costruendo un parziale di 9-3 che riaccende il pubblico e riporta i padroni di casa sul 28-39. Ma la risposta dell’Orlandina è immediata: guidati da un Simon ispiratissimo in attacco, i biancazzurri costruiscono un 8-0 che spegne il tentativo di rimonta e ristabilisce le distanze sul 28-47. Il finale di quarto è una continua alternanza di tentativi di rientro dei padroni di casa e di contro-risposte dei paladini, che però mantengono sempre il controllo. È ancora Jasaitis, con la sua classe infinita, a firmare canestri pesanti che mandano Capo d’Orlando al riposo lungo sul 34-53.
Al rientro dagli spogliatoi Montecatini prova con maggior convinzione a rimettersi in carreggiata, trovando canestri più continui e alzando l’intensità sotto canestro. I punti di Fratto danno coraggio ai toscani, ma Capo d’Orlando è bravissima a rispondere colpo su colpo: prima con la tripla di Palermo, poi con le giocate energiche di Gatti, che permettono ai paladini di restare saldamente avanti sul 47-66. La spinta di Montecatini non si esaurisce, ma l’Orlandina rimane lucida e, con un meraviglioso fadeaway dal post di Marco Contento, aggiorna il massimo vantaggio a +21 (50-71). Il finale di terzo quarto è acceso: i paladini continuano a correre, non tolgono mai il piede dall’acceleratore e mantengono un margine ampio. Ma allo scadere è Bargnesi a trovare un tiro da metà campo che manda le squadre al riposo sul 59-75.
L’ultimo quarto si apre con un cambio totale di energia. Montecatini, spinta da un PalaEstra infuocato, piazzano un parziale di 11-2 che riapre la partita e riporta i padroni di casa sul 70-77. L’inerzia sembra girare, ma ci pensa ancora una volta Contento: la sua tripla pesantissima riporta il distacco in doppia cifra sul 70-80 a cinque minuti dalla fine. D’Alessandro prova a tenere vive le speranze dei rossoblù, riportandoli due volte fino al -7. Ma Capo d’Orlando rimane lucida e concreta. Le iniziative di Contento continuano a fare la differenza e i paladini entrano negli ultimi due minuti ancora avanti 78-87. Montecatini tenta il tutto per tutto ma sbaglia alcuni tiri chiave, mentre l’Orlandina difende forte. Palermo, con due liberi pesantissimi, chiude la gara sull’84-90. Poi l’ultimo tiro da metà campo dei padroni di casa serve solo a fissare il punteggio sull’87-90.
Parziali (14-30, 20-23, 25-22, 28-15)
La T Tecnica Gema Montecatini: Andrea Bargnesi 19 (4/5, 3/7), Federico Burini 14 (4/6, 2/3), Lorenzo Passoni 11 (4/5, 0/5), Darryl Jackson 9 (2/4, 1/6), Mattia Acunzo 9 (1/3, 2/2), Lorenzo D’alessandro 8 (0/1, 2/5), Kristofers Strautmanis 7 (2/5, 0/0), Francesco Fratto 6 (3/7, 0/0), Jacopo Vedovato 4 (2/3, 0/0), Gianmarco Gulini 0 (0/0, 0/0), Davide Benvenuti 0 (0/0, 0/0)
Infodrive Capo d’Orlando: Ugo Simon 16 (3/3, 2/4), Luca Antonietti 14 (4/6, 2/3), Vittorio Moltrasio 13 (3/5, 1/2), Simas Jasaitis 13 (3/9, 2/5), Matteo Palermo 12 (1/4, 2/4), Patrick Gatti 11 (2/3, 2/4), Marco Contento 11 (1/3, 2/7), Franco Gaetano 0 (0/0, 0/0), Jacopo Rapetti 0 (0/0, 0/0), Gianmarco Bertetti 0 (0/0, 0/0)