Trapani, Repesa: "Avevo paura dei rumors nella testa dei giocatori, siamo riusciti a vincere lo stesso"

Trapani, Repesa: "Avevo paura dei rumors nella testa dei giocatori, siamo riusciti a vincere lo stesso"
© foto di Pappalardo/Ciamillo

Sala stampa al PalaShark per il coach di casa Jasmin Repesa, che commenta la vittoria, ottava su nove gare di campionato, sulla UNA Hotels Reggio Emilia: "Mi aspettavo oggi una partita difficile per mille motivi. Prima di tutto loro sono una buona squadra: la loro posizione in classifica non è un indice reale e non spiega la loro qualità, non hanno avuto nemmeno un calendario facile. Poi queste partite prima della pausa non mi piacciono: c'è meno concentrazione, qualcuno va in Nazionale, qualcuno a riposare e arrivano le sorprese. Non voglio dire che abbiamo giocato bene, all'inizio di ognuno dei due tempi, ma alla fine siamo riusciti a vincere, ed è la cosa che conta di più. Per la squadra, lo staff e tutto l'ambiente: se qualcuno ci avesse detto che saremmo arrivati alla pausa con otto vittorie e una sconfitta, sarebbe stata una scommessa davvero importante. Complimenti a tutti, dal presidente all'ultimo nella gerarchia dei ruoli. Sulla gara tutto condizionato dai nostri errori all'inizio, mentre Reggio è stata lucida e precisa, andando sotto. Nel primo tempo abbiamo segnato 47 punti facendo solo 4 contropiedi: siamo una squadra che fatica in questa condizione a vincere una partita. Purtroppo nel secondo tempo siamo partiti peggio: avete visto che ho fatto come nell'hockey, cambiati tutti e cinque i giocatori. Ero veramente arrabbiato, volevo svegliare tutti. abbiamo cambiato la partita con due triple in fila a fine terzo quarto con Jordan, l'inerzia è andata dalla nostra parte. Alla fine ci siamo riusciti, e abbiamo vinto: le partite si vincono in difesa e nell'ultimo quarto abbiamo concesso loro appena 7 punti. Le difficoltà non sono dovute a stanchezza o rilassamento dopo la vittoria a Milano. Reggio aveva il viaggio di ritorno da Zagabria, non era facile, forse così si spiega il loro calo. Per noi, secondo me, molto hanno inciso i rumors di questi giorni sui giocatori, perché vivere ogni giorno con questo stress su cosa succede, cosa non succede, c'è punizione, non c'è punizione e purtroppo leggono non è facile, avevo paura per questa cosa. Non è facile, speriamo che finisca tutto bene e si torni alla normalità ma sai, quando si scrive ogni giorno non è una cosa positiva, non si pensa positivo."